L‘autista si è addormentato, secondo la polizia sarebbe stata questa la causa dell’incidente stradale in Spagna dello scorso 20 marzo in cui persero la vita 7 studentesse italiane impegnate nel progetto Erasmus. Un colpo di sonno avrebbe colpito il conducente Santiago R.J. di 62 anni. L’uomo è ricoverato da quattro mesi in ospedale e non ha ancora potuto rispondere alle domande dei magistrati.
CHI SONO LE RAGAZZE ITALIANE MORTE DELL’INCIDENTE IN SPAGNA
La polizia regionale catalana, secondo il quotidiano El Periòdico de Catalunya, avrebbe raccolto una serie di testimonianze e giunta alla conclusione che il conduttore del pullman fosse stanco al momento della partenza, non solo, gli agenti hanno rilevato che durante il viaggio l’autista ha ridotto in più di 70 occasioni la velocità inspiegabilmente. Un minuto prima dello schianto, l’autobus è passato da una velocità di 100 a 74 km orari per poi ritornare subito dopo a 100. Come se il conducente si fosse addormentato in più riprese.
I magistrati indagano anche sul rispetto delle condizioni lavorative dell’autista anche perché una testimone ha raccontato che l’uomo le avrebbe confessato di aver avuto una settimana molto faticosa. Pochi giorni fa la compagnia assicurativa ha ridotto il risarcimento per le famiglie colpite dall’incidente perché hanno accusato le studentesse di non avere indossato la cintura di sicurezza.