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Dopo il tragico incidente stradale, avvenuto lo scorso 20 marzo 2016, a Tarragona, in Spagna, in cui a perdere la vita sono state 13 studentesse in Erasmus, di cui 7 italiane, rientrano le salme delle vittime in Italia. Le ragazze universitarie si trovavano su un autobus di ritorno da Valencia, dove avevano partecipato ad un’escursione per la festa dei falò, gita organizzata dall’Erasmus Student Network dell’Università di Barcellona. Le prima salme a rientrare, con l’aereo dell’aeronautica militare, sono state quelle di Francesca Bonello, Serena Saracino ed Elisa Scarascia Mugnozza. E mentre si svolgono i loro funerali, arrivano le ultime quattro vittime italiane: Elena Maestrini, Elisa Valent, Lucrezia Borghi e Valentina Gallo.
La studentessa cuneese italiana, rimasta ferita a una vertebra e a una mano, Annalisa Riba, verrà ricoverata al CTO di Torino, dove dovrà sottoporsi a un intervento.
Per la modenese Laura Ferrari, 23 anni, ricoverata a Barcellona, la situazione è decisamente più complicata. E’ la ferita italiana che versa in condizioni più gravi. Ha subito un intervento alla testa e attualmente è in coma farmacologico. Per il momento non può essere trasportata. ‘E’ ancora grave’, ha confermato il padre.
Rimangono critiche anche le condizioni dell’autista dell’autobus maledetto. L’uomo è indagato per omicidio colposo plurimo, tuttavia per ora non può essere interrogato. Si trova in terapia intensiva all’ospedale di Tortosa. Rimane l’unico dei 21 feriti dell’incidente ancora ricoverati in condizioni difficili.
Le 7 vittime italiane
La prima vittima italiana identificata è stata Valentina Gallo, 22 anni, di Greve in Chianti, studentessa di Economia all’Università di Firenze, da due mesi a Barcellona con il programma Erasmus per specializzarsi in Business Administration.
L’altra studentessa italiana che ha perso la vita nell’incidente è Elena Maestrini, 22enne di Bagni di Gavorrano (Grosseto). La giovane studiava da due mesi a Barcellona. È stata portata in condizioni gravissime all’ospedale di Tarragona, ma purtroppo non ce l’ha fatta. La sua famiglia ha cercato di contattarla per ore, dopo che la notizia dell’incidente avvenuto sull’autostrada spagnola era rimbalzata in Italia.
Anche Serena Saracino, studentessa di Torino, è morta nell’incidente in Spagna, dopo essere stata ricoverata in gravi condizioni in ospedale. La conferma l’ha data il padre Alessandro. Serena avrebbe compiuto 23 anni il 28 marzo: si era trasferita a Barcellona da un mese.
La giovane Francesca Bonello è la quarta vittima italiana accertata dell’incidente in Spagna. Nata nel 1992, di origine genovese, studiava medicina all’università di Barcellona.
Un’altra vittima italiana dell’incidente in Spagna è Elisa Valent: originaria di Gemona, si era trasferita a Barcellona con il programma Erasmus in qualità di studentessa dell’Università di Padova.
Anche la giovane Lucrezia Borghi di Greve in Chianti, è rimasta uccisa nello schianto che ha coinvolto il bus di studenti.
La romana Elisa Scarascia Mugnozza è una delle vittime italiane, morta nell’incidente in Spagna. Si era trasferita nella città spagnola per studiare Medicina a Barcellona.