Un uomo di 89 anni è morto in Val Camonica a causa di un incidente di montagna che lo ha fatto precipitare nella zona di Paspardo.
L’uomo era uscito per una passeggiata questa mattina e doveva rientrare poche ore dopo, ma quando si sono accorti che cominciava a passare troppo tempo, non avendo la possibilità di contattarlo, è scattato l’allarme.
Un uomo di 89 anni morto in Val Camonica
Un uomo di 89 anni è morto in Val Camonica, precisamente nella zona di Paspardo, dove si era recato questa mattina di buon ora per una passeggiata.
Doveva rientrare in tarda mattinata ma chi lo aspettava, non vedendolo tornare, ha lanciato l’allarme alle forze dell’ordine. Subito sono scattate le ricerche e sul posto si sono mobilitati uomini del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza con l’elicottero.
Anche i vigili del fuoco e la Protezione Civile sono impegnati per ricostruire la vicenda. Il corpo dell’uomo è stato rintracciato attraverso il segnale del suo cellulare, sappiamo però che nonostante avesse con sé il dispositivo, i familiari che lo attendevano non sono riusciti a contattarlo perché probabilmente in quella zona non c’è campo come spesso avviene in alta montagna.
Dopo una serie id perlustrazioni l’uomo è stato avvistato in fondo a un salto di roccia, questo significa che ha fatto un volo di circa 25 metri, questo quanto stabilito da chi sta lavorando al caso.
Difficile raggiungerlo per i soccorritori ma purtroppo, una volta scesi in fondo alla scarpata, hanno solo potuto constatare la morte dell’89enne.
L’allarme lanciato dal figlio
Come raccontato dal figlio dell’uomo ai giornali locali, non era la prima volta che Marino Ruggeri – questo il nome della vittima – si incamminava per una passeggiata nei boschi. Tuttavia, rientrava sempre alla solita ora e questo ritardo molto strano ha allarmato suo figlio che lo aspettava a valle.
L’uomo è stato recuperato senza vita in un canalone a fianco del sentiero che stava percorrendo alla ricerca di funghi. Abitava a Lumezzane ed erano le 6 di ieri mattina quando è uscito di casa. Il ritorno era previsto per mezzogiorno ma quando suo figlio non l’ha visto rientrare, ha aspettato un po’ e poi ha lanciato l’sos.
La scoperta del cadavere è avvenuta alle 16.30 di ieri pomeriggio, l’anziano potrebbe essere stato vittima di un malore oppure essere caduto e poi precipitato fuori dal sentiero segnato.