Il 24 ottobre 2021 quattro ragazzi si sono schiantati violentemente sull’autostrada A4, facendo un incidente mortale. Tre di loro sono riusciti a sopravvivere, mentre un 19enne ha perso la vita. Il conducente è stato condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione.
L’auto che trasportava i quattro ragazzi si è schiantata violentemente sull’autostrada A4 direzione Venezia, poco prima del casello di Brescia Ovest. Nonostante la violenza dell’impatto, tre ragazzi sono riusciti a sopravvivere, mentre il 19enne Zakaria El Albi, ha perso la vita.
Per questo motivo il conducente poco più che 20enne, il quale è risultato positivo alla cannabis, è stato condannato a tre anni e quattro mesi.
Condannato il condecente dell’auto che si è schiantata sull’A4 dando vita ad un incidente mortale
Il 24 ottobre 2021, quattro ragazzi si sono schiantati con una Lancia Ypsilon sull’autostrada A4 in direzione Venezia. Precisamente poco prima del casello di Brescia Ovest, in territorio di Castegnato.
Tre dei quattro ragazzi sono riusciti a sopravvivere, mentre Zakaria El Albi, 19 anni, ha perso la vita circa 24 ore dopo l’incidente all’ospedale Civile di Brescia.
Per questo gli inquirenti, come da prassi, hanno aperto un fascicolo per omicidio stradale. Dopo più di un anno dai fatti, arriva la sentenza.
A quanto pare il conducente dell’auto, un giovane di poco più di 20 anni, è stato condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione. Il giovane, secondo le analisi tossicologiche, è risultato positivo alla cannabis. Questo è stato considerato come un’aggravante della situazione.
In ogni caso non si può affermare con certezza che gli effetti della sostanza abbiano contribuito al verificarsi dell’incidente. Fatto sta, che l’auto, la notte del 24 ottobre 2021, ha sbandato sulla destra, schiantandosi sullo spartitraffico che separa le due corsie dell’autostrada, causando l’incidente mortale.
Le morti in Italia del 2022 per incidenti stradali
Gli incidenti stradali rappresentano un fenomeno fin troppo diffuso all’interno del nostro paese. In particolare, nel 2022, le morti per incidenti stradali sono state circa 1.489, per un totale di incidenti mortali pari a 1.362 casi.
Questi dati sono stati riportati sulla base si un’analisi condotta dalla Polizia Stradale. La principale causa di questi incidenti è la guida in stato di ebrezza alcolica, seguita poi dall’utilizzo di stupefacenti e infine dall’eccesso di velocità.
Si tratta di infrazioni molto comuni, messe in atto soprattutto dai più giovani. Spesso, non ci si rende conto che, in realtà, si sta compiendo un atto altamente pericoloso, il quale mette in pericolo la propria e l’altrui vita.
Per tentare di diminuire il fenomeno, sarebbe necessario condurre maggiore sensibilizzazione nei confronti della società sul tema.