Incidente+sul+lavoro+a+Marcianise%2C+operaio+51enne+muore+schiacciato+da+un+macchinario
nanopressit
/articolo/incidente-sul-lavoro-a-marcianise-operaio-51enne-muore-schiacciato-da-un-macchinario/487129/amp/
Cronaca

Incidente sul lavoro a Marcianise, operaio 51enne muore schiacciato da un macchinario

L’incidente è avvenuto nella serata di martedì, 5 settembre, in un’azienda di lavorazione di lamine di metallo con sede a Marcianise. 

Casco giallo da lavoro – Nanopress.it

La vittima è Giuseppe Borrelli, 51 anni, nato in Svizzera e residente a Pignataro Maggiore, provincia di Caserta.

Incidente sul lavoro a Marcianise: operaio muore schiacciato da un macchinario

Non si ferma la scia di morti bianche sul lavoro. Questa volta, a farne le spese, è stato un operaio 51enne, morto nell’azienda in cui lavorava a Marcianise, provincia di Caserta.

La vittima, Giuseppe Borrelli, sarebbe rimasto schiacciato da un macchinario. Immediati sono scattati i soccorsi, ma per l’operaio, originario della Svizzera e residente a Pignataro Maggiore, non c’è stato nulla da fare. L’uomo è morto praticamente sul colpo. La salma del 51enne è stata sequestrata, su disposizione del magistrato di turno, e portata all’ospedale civile di Caserta dove sarà eseguito l’esame autoptico.

Stando a quanto riferisce l’Ansa, la vittima era nel locale adibito alla verniciatura dell’azienda quando è stato colpito alle spalle da un carrello elettrico, che lo ha schiacciato contro una parete. Il 51enne ha riportato una ferita al collo, che gli è risultata fatale. Il dramma si è verificato poco prima delle 22, quando l’operaio campano stava svolgendo il turno di notte.

“È impensabile uscire di casa per recarsi a lavoro e non fare più ritorno. Nelle
ultime 24 ore sono stati 3 gli infortuni che hanno portato alla morte di
altrettanti operai”

si legge in una nota congiunta a firma dell’UGL Campania.

Il ricordo

La notizia della morte dell’operaio ha fatto in poche ore il giro del web e tanti sono stati i messaggi pubblicati in suo ricordo in queste ore.

Proprio nei giorni scorsi è stata sottoscritta una legge di iniziativa popolare per l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro e lesioni gravi o gravissime alle lavoratrici e ai lavoratori. Tra i primi firmatari c’è Emma Marrazzo, mamma di Luana D’Orazio, la giovane operaia morta il 3 maggio del 2021 mentre lavorava in un’azienda di Prato.

La speranza è che nei prossimi mesi si arrivi alle 50mila firme e oltre.

Filomena Indaco

Classe 1983, divoratrice di libri e di parole, giornalista pubblicista. Sono la Direttrice Responsabile di NanoPress.it

Recent Posts

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

4 giorni ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

4 giorni ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

5 giorni ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

5 giorni ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

5 giorni ago

Riscaldamento a pavimento: tutto quello che devi sapere su vantaggi e svantaggi

Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…

5 giorni ago