[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]
Tragica morte per una neonata di soli 6 mesi in India, nello stato di Orissa: la madre Suna Pingua, di 32 anni, in seguito a una furiosa lite col marito, ha buttato i vestiti di quest’ultimo nel fuoco e poi in uno scatto di follia ha gettato anche la piccola tra le fiamme. La bambina è stata soccorsa da alcuni vicini che hanno sentito le urla strazianti, ma purtroppo non sono stati in grado di salvarla. La donna è stata arrestata e dovrà rispondere dell’accusa di omicidio di primo grado.
Secondo quanto riferito dall’Hinduistan Times, la bambina ha riportato ustioni sul 90% del corpo: è stata trasportata d’urgenza all’SCB Medical College e all‘Ospedale di Cuttack, ma nonostante i sanitari abbiano tentato l’impossibile per salvarla, la piccola è deceduta poco dopo.
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/cronaca/2018/05/23/lancia-la-figlia-da-un-viadotto-dell-a14-e-si-suicida-filippone-ha-ucciso-anche-la-moglie/210490/” testo=”Lancia la figlia da un viadotto dell’A14 e si suicida: Filippone ha ucciso anche la moglie”]
Secondo le ricostruzioni dell’accaduto, Suna Pingua, seconda moglie di Manguli Pingua, avrebbe avuto una violentissima lite col marito, nella baraccopoli di Salia Sahi dove vivevano. La donna inferocita ha gettato nelle fiamme dapprima gli abiti del marito e poi sua figlia. La Polizia intervenuta sul posto l’ha arrestata. Il Comitato per il benessere dei bambini del distretto di Khurda ha sporto denuncia contro la donna presso la stazione di polizia di Nayapalli. Dalle indagini preliminari è emerso che non c’era nessuno presente in casa quando la madre ha commesso il feroce delitto.