Come in un film dell’orrore: in Francia, la polizia ha arrestato una coppia che avrebbe ucciso tre dei figli appena nati. I corpicini sono stati ritrovati nella casa della coppia, a Pontarlier, in Borgogna. Erano stati messi in sacchetti di plastica, nascosti nel solaio. La stampa francese dà molto spazio alla vicenda e dettagli su quello che pare essere un lucido e tragico infanticidio.
Ad avvertire la polizia è stato il papà dei bambini, che ha spiegato come la consorte – di 30 anni – aveva appena ammazzato i tre bimbi. L’uomo, 36 anni, ha detto di aver trovato quei sacchetti, da cui fuoriusciva un cattivo odore, nel solaio della casa. Ma di aver capito cosa c’era dentro solo dopo aver parlato con la moglie. A quel punto, però, non avrebbe avuto il coraggio di accertarsene aprendo i sacchi.
La polizia ha confermato di aver ritrovato due gemelli e un altro bambino nei tre sacchetti. Erano stati spostati nel seminterrato e sarebbero stati uccisi proprio dalla madre, subito dopo averli partoriti. Il procuratore della Repubblica di Besancon, Edwige Roux-Morizot, ha fatto capire che è proprio questa la strada che le indagini stanno prendendo. I due gemelli sarebbero stati uccisi recentemente, il terzo bambino qualche tempo fa.
E’ stata disposta sui corpi dei tre bambini l’autopsia che chiarirà con certezze le cause del decesso. L’indagine è in capo alla polizia di Pontarlier. Si pensa che la donna abbia deciso il terribile gesto perché si era trattato di una gravidanza indesiderata. Da chiarire la posizione dell’uomo, che al momento è stato arrestato come corresponsabile o come complice dell’infanticidio.