Inondazione+Bosnia%2C+Serbia%2C+Croazia%3A+i+Balcani+in+ginocchio
nanopressit
/articolo/inondazione-bosnia-serbia-croazia-i-balcani-in-ginocchio/67649/amp/
Categories: Ambiente

Inondazione Bosnia, Serbia, Croazia: i Balcani in ginocchio

[videoplatform code=”1400573503758537b0e3fb9151″]

Violente inondazioni hanno interessato l’Europa Orientale, in particolare Serbia, Bosnia e Croazia. Nella parte occidentale del Paese è stato dichiarato lo stato di emergenza. La furia dell’alluvione ha causato almeno cinquanta morti. La depressione proveniente dai Balcani ha avuto effetti anche in Ungheria: onde di un metro e mezzo si sono sollevate nel lago Balaton.

In una ventina di località è intervenuto l’esercito contribuendo ai soccorsi di oltre 600 persone, allontanate dalle proprie abitazioni. Il governo ha chiesto aiuto all’Unione Europea e alla Russia.

In soli due giorni sono stati recuperati i corpi senza vita di almeno cinquanta persone e si teme che il numero possa salire quando le acque cominceranno a ritirarsi.

I Paesi balcanici in questione sono stati interessati da violente piogge ed esondazioni di una tale entità da non essere ricordate da oltre 120 anni a questa parte.

Stessa situazione nel centro-nord della Bosnia, tra cui il settore di Sarajevo, dove le autorità hanno proclamato lo stato d’emergenza.

In queste zone, da mercoledì interi villaggi e città sono stati travolti da esondazioni e frane.

Le notizie più allarmanti giungono da Maglaj dove sono seimila le persone rimaste isolate dall’acqua, così come a Doboj.

Le due città sono completamente sommerse, centinaia di persone sono salite sui tetti.

Cresce il livello dei fiumi e quasi 70 mila famiglie sono senza elettricità, mentre in diverse zone si registrano frane e smottamenti, che hanno già inghiottito decine di case e invaso strade bloccando i soccorritori.

In alcune zone montuose della Bosnia è comparsa anche la neve che ha raggiunto i due metri obbligando all’evacuazione tante famiglie di pastori con le loro greggi.

Centinaia di villaggi sono rimasti isolati a causa delle esondazioni di diversi fiumi, tra cui la Miljacka che attraversa la capitale bosniaca.

La protezione civile e i vigili del fuoco forniscono viveri e medicine alla famiglie bloccate in casa.

In Croazia la parte più colpita dalle inondazioni è quella orientale della Slavonia, in particolare la regione di Pozega.

Non si registrano vittime e sono state evacuate finora oltre mille persone.

Anche qui è stato mobilitato l’Esercito, e i danni all’agricoltura e alle infrastrutture ammontano finora a dieci milioni di euro.

In Serbia il bilancio è più incerto, perché le autorità si rifiutano di comunicare cifre ufficiali finché i soccorsi sono in atto.

Finora le vittime accertate sono sei, ma per il premier Aleksandar Vucic sarebbero molte di più. A suo avviso sarebbero morti anche diversi soccorritori.

Oltre settemila sono state finora le persone evacuate.

Vucic, che ha parlato di ‘catastrofe nazionale‘ e ‘situazione di guerra’, ha fatto appello ai volontari maschi di Belgrado affinché si rechino in aiuto degli alluvionati.

[fotogallery id=”1455″]

I danni all’agricoltura e alle infrastrutture della regione sono enormi, un gran numero di strade, ponti e ferrovie impraticabili. La piena dei grandi fiumi – Danubio, Sava, Drina – ingrossati a dismisura dalle piogge incessanti e dai numerosi affluenti, fanno paura.

L’esercito è mobilitato con migliaia di uomini. La Russia ha inviato in Serbia tre aerei Ilyushin con squadre di specialisti in situazioni di emergenza e aiuti in generi alimentari e medicinali. Aiuti anche da Slovenia, Croazia, Montenegro, Macedonia, Israele e Unione europea.

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago