Doppia pensione dal mese di ottobre per i pensionati, con una rivalutazione che sfiorerà il 2,2% con importi più alti di quelli classici.
In un momento di crisi come questa attuale, i pensionati si stanno facendo non poche domande sul loro futuro e avvenire. L’INPS ha confermato che ci sono previsti degli aumenti che faranno sicuramente gola e piacere ai pensionati, con un rivalutazione da non sottovalutare.
Pensioni in aumento: le novità
Come accennato, ci sono non poche novità per le pensioni ed è previsto un adeguamento dell’importo che terrà conto dell’andamento dei costi degli ultimi mesi. A gennaio 2023 sono previsti degli ottimi aumenti, anche a tre cifre per tutti i pensionati che percepiscono più di 2.000 euro di pensione.
Non è tutto, a gennaio è comunque previsto un aumento per tutti quanti perché la rivalutazione comprende anche i trattamenti assistenziali – assegno di invalidità civile o sociale – per beneficiare dell’anticipo come da Decreto Aiuti Bis.
È un ottimo modo per evitare che le pensioni possano registrare una perdita sul potere di acquisto, considerando quello che sta accadendo con l’aumento dei prezzi. Come evidenziano gli economisti, questa è la ratio da considerare per adeguare l’importo con il passare degli anni.
Come funziona la rivalutazione delle pensioni?
Prima di scoprire quanto sia l’aumento della doppia pensione di ottobre 2022, cerchiamo di capire il meccanismo della rivalutazione delle pensioni che tiene conto dell’andamento del mercato. Ogni inizio anno si tiene conto del tasso di inflazione degli ultimi dodici mesi, come da stime Istat. Poi, le pensioni andrebbero adeguate nel momento in cui l’importo non supera quattro volte il valore del suo trattamento minimo.
Cosa vuol dire? C’è la rivalutazione al 100% del tasso con valore loro non superiore ai 2.096euro – come da aggiornamento del 2022.
Se gli importi arrivano ad una cifra di circa 2.620 euro allora la rivalutazione è parziale, mentre se supera le cinque volte del trattamento minimo la rivalutazione sarò solo del 75% (sempre in merito al tasso registrato)
Doppia pensione ad ottobre: quali sono gli aumenti
Per il 2022 tutto cambia come stabilito dal Governo Italiano all’interno del Decreto Aiuti Bis. Inutile ricordare che l’inflazione stia arrivando a dei picchi senza precedenti, tanto da poter far perdere il potere di acquisto anche alle pensioni.
Anche per questo motivo, il Decreto Aiuti ha introdotto il bonus da 200euro che è stato erogato con la pensione di luglio. Poi la decisione è stata anche di intervenire direttamente con un aumento mensile da ottobre a dicembre 2022.
Praticamente viene anticipata la rivalutazione di gennaio 2023 con tasso al 2%. A tutto questo bisogna aggiungere un conguaglio dello 0,2% relativo alla rivalutazione del 2021.
Per fare chiarezza, i trattamenti erogati dai fondi obbligatori dell’INPS:
- Prevedono un aumento del 2,2% per importi non superiori ai 2.096euro
- Prevedono un tasso del 1,98% per importi sino a 2.620 euro
- Prevedono un tasso dell’1,95% se si supera questo importo.
Facciamo un esempio? Se l’importo della pensione è 1.000 euro, ci potrà essere un aumento di 22euro al mese andando avanti in questo modo.
Tutte le prestazioni che non godono dell’anticipo di ottobre – invalidità civile e assegno sociale – l’incremento è dell’8%.