È in arrivo un nuovo bonus di 382 euro a favore di tante famiglie italiane in difficoltà con la spesa quotidiana. Vediamo i parametri per ottenerlo.
Secondo quanto annunciato dal ministro Francesco Lollobrigida, il costo della card pensata per combattere il caro-carrello sarà di 382 euro a famiglia.
L’attivazione di questa carta è prevista intorno alla metà di luglio, e rimarrà valida fino al 31 dicembre 2023.
Il nuovo presidente dell’INPS deve ancora essere nominato e si attende la sua firma per confermarne la definitiva approvazione.
Ritiro presso l’ufficio postale dietro presentazione della lettera
Grazie allo stanziamento di 500 milioni di euro della Legge di Bilancio 2023, è stato istituito un nuovo bonus per agevolare l’acquisto di generi alimentari di prima necessità.
Questo bonus sarà messo a disposizione di circa 1,5 milioni di famiglie, con ammissibilità basata sul reddito e sulla dimensione del nucleo familiare.
I beneficiari riceveranno una notifica dal rispettivo comune e potranno quindi ritirare la card presso l’ufficio postale.
Nuovo bonus di 382 euro
Nell’ambito della legge di stabilità è stato inserito un provvedimento che ha stanziato 500 milioni. Nel tentativo di aumentare l’ammontare degli investimenti, sono state avviate trattative con le organizzazioni datoriali e con le imprese della grande distribuzione.
L’obiettivo è quello di consentire ulteriori investimenti statali, oltre a investimenti privati, sotto forma di sconti, che potrebbero potenzialmente arrivare fino al 15%.
L’annuncio è stato dato da Lollobrigida durante un incontro al “Forum in Masseria”. Il limite di reddito per l’ammissibilità è stato fissato in 15.000 euro e, sulla base delle elaborazioni in corso da parte dell’INPS di concerto con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, saranno distribuite circa 1,4 milioni di card.
Ognuno conterrà 382 euro e verrà data alle famiglie bisognose che faticano ad acquistare beni di prima necessità. Tuttavia, alcune esclusioni si applicheranno a coloro che già ricevono altri tipi di sostegno.
Attivabile entro e non oltre il 30 settembre
Secondo Lollobrigida, se le persone percepiscono il reddito di cittadinanza o reddito di inclusione, è attualmente in fase di calcolo da parte dell’Inps per ottimizzare la capacità economica della misura, e non saranno escluse nuovo bonus di 382 euro.
La scadenza per l’attivazione della carta è il 30 settembre e gli eventuali fondi non attivati verranno ridistribuiti a chi ha già attivato la propria.
Questi fondi devono essere spesi entro il 31 dicembre 2023. Il via libera alla card è previsto per metà luglio, ma dipende dalla nomina del nuovo presidente dell’Inps, come annunciato dal ministero.
Lo Stato ha attuato vari interventi, come ha indicato Lollobrigida, per aiutare le fasce più povere della società ad ottenere beni di prima necessità.
Tali interventi non si limitano ai 10 milioni di carte emesse, in quanto ulteriori 110 milioni sono stati messi a disposizione tramite Agea.
Queste 110 milioni sono riservati a chi è più in difficoltà, in particolare a chi non rientra nelle statistiche o nel calcolo dell’ISEE.
Questo sforzo collettivo sarà determinante per affrontare le criticità causate dall’aumento dei tassi di inflazione quest’anno.
Il ministro ha osservato che i dettagli sulle esclusioni per coloro che già ricevono un sostegno al reddito saranno delineati nella normativa.
L’INPS sta attualmente calcolando la capacità economica di ciascun individuo per garantire l’intervento più efficace possibile.
Per garantire che nessuna risorsa vada sprecata, le eventuali card non utilizzate saranno ridistribuite a chi le ha attivate entro la scadenza del 30 settembre, secondo l’importante meccanismo normativo in essere.