INPS, nuovi bonus 200, 150 e 60 euro in arrivo: come funziona e chi potrebbe averli

Una nuova serie di bonus sono previsti per legge e potranno usufruirne diversi cittadini. Vediamo gli importi e di cosa si tratta.

INPS, nuovi bonus
INPS, nuovi bonus – NanoPress.it

Il 2023 è iniziato da pochi giorni ma si prospetta già pieno di diversi bonus che potrebbero dare una piccola boccata d’ossigeno alle famiglie italiane.

Nuovi bonus in arrivo

Abbiamo iniziato a prendere confidenza con il termine bonus sin dall’inizio della pandemia. I bonus, in quel periodo, sono stati fondamentali per molte famiglie le quali non potendo materialmente recarsi a lavoro, non potevano portare il pane a tavola. Nel 2023 i bonus serviranno allo stesso scopo, dare una boccata d’ossigeno alle famiglie e ai lavoratori in difficoltà.

Il primo bonus confermato dal Governo Meloni è quello relativo ai trasporti. Il suo importo è di 60 euro. Il bonus potrà essere utilizzato per l’acquisto di un abbonamento che permetta di spostarsi sui mezzi pubblici, siano essi bus, metro, tram o altri mezzi.

Bonus
Bonus – nanopress.it

L’altro bonus a cui faremo riferimento, invece, non è erogato dallo stato ma dai datori di lavoro privati ai lavoratori dipendenti. Il bonus carburante, questo il suo nome, potrà essere speso per acquistare carburante, per recarsi sul posto di lavoro, nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2023 ed il 31 dicembre dello stesso anno. L’importo del bonus è di 200 euro in buoni benzina.

Per quanto riguarda, invece, il reddito di cittadinanza, attorno al 15 di questo mese è andata a buon fine l’erogazione dei rinnovi e di coloro che hanno fatto la domanda ex novo. Chi non ha ricevuto le mensilità di dicembre, inoltre, potrebbe recuperare il pagamento entro il mese di gennaio. I ritardi sono stati dovuti a dei controlli in corso da parte dello Stato.

Altre novità

Le novità sostanziali riguardano il bonus da 150 euro erogato dall’INPS anche se l’ente non ha ancora fatto sapere quando procederà alla lavorazione delle integrazioni. Alcuni, infatti, attendono ancora il pagamento di questo bonus.

A gennaio, nei giorni 16/17/18 è avvenuto anche il pagamento dell’assegno unico. Chi non lo ha ricevuto in questi giorni, però, potrà riceverlo il 24 gennaio.

Nelle stesse date potrebbe avvenire anche il pagamento della Naspi. C’è da ricordare, però, che il pagamento della Naspi può essere consultato nella propria pagina personale INPS poiché i pagamenti seguono un calendario completamente personale.

Inps
Inps – nanopress.it

Un’ulteriore novità arriva dalla Carta Acquisti che però potrà essere utilizzata a partire dal mese di febbraio. Il motivo è semplice: l’INPS è in ritardo perché dovrà aspettare tutti i vari rinnovi dell’ISEE. Soltanto dopo aver fatto i controlli sulla situazione di ognuno, se ne sussistono i requisiti, potrà procedere all’erogazione.

Si ricorda che AUU ed ISEE possono essere rinnovati entro il 31 gennaio. Si tratta di dichiarazioni senza le quali si potrebbe non beneficiare di importanti diritti.

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