Il “derby della madonnina” regala spesso emozioni particolari, partite che addirittura sono rimaste nella storia.
Ci sono stati anni però in cui i derby tra Milan e Inter avevano iniziato a perdere importanza e spettacolarità. Ecco una classifica dei peggiori derby di Milano che si siano visti negli ultimi anni.
Sono passati due anni da quando Kuzmanovic e Dodò (e ci fermiamo qui) avevano un posto fisso in una delle partite più importanti dell’anno e la ferita è ancora aperta.
Al 23’ Menez la sblocca, in un periodo in cui la cosa non era neanche più di tanto sorprendente. Nella ripresa pareggia Obi con un tiro al limite dell’area. Il suo corpo è così sicuro di fallire che compie un giro di 180 gradi, poi si rigira dallo stesso lato in modo goffo, realizza di aver segnato nel derby e corre a fare capriole.
Epoca Stramaccioni, l’Inter ha in rosa ancora alcuni grandi campioni del passato e la fascia da capitano è al braccio di Zanetti.
Il Milan si presenta con un attacco che all’epoca sembrava dovesse spaccare il mondo, con un tridente El Shaarawy, Boateng, Balotelli. Inutile dire che nel primo tempo il Milan domina, situazione che culmina con una fucilata di El Shaarawy al 21’ che porta i rossoneri in vantaggio e molte altre chiare occasioni da gol.
La dea Padania però non è contenta del risultato e nel secondo tempo fa scendere la nebbia su San Siro, habitat in cui l’Inter tira fuori il meglio di sé. In quella nebbia Stramaccioni ha una visione e senza sentire le giustificatissime rimostranze del suo team mette in campo Schelotto al posto di Cambiasso. Il resto è storia. Due minuti dopo una pennellata di Nagatomo trova la testa di Schelotto che porta l’inter al pareggio.
Il fatto che all’epoca ci si sia affezionati a Schelotto la dice lunga sulla situazione dell’Inter di quegli anni.
Ve lo ricordate il 2015? David Bowie stava bene e per l’Inter qualcuno parlava di scudetto. Quanto eri ingenuo, caro 2015. A sostegno del castello di illusioni degli interisti c’è stata anche questa vittoria nel Derby durante la terza giornata di campionato.
L’Inter aveva appena messo una mano sul portafogli e composto una squadra decente dopo un’annata disastrosa.
Il Milan dopo un’annata ancora più disastrosa le mani le aveva tenute in tasca, ma aveva arruolato un ottimo allenatore (Mihaijlovic).
La partita è caratterizzata da molti tiri da fuori con un moderato apporto di adrenalina e moccoli, ma l’Inter è riuscita a spuntarla per un gol di Guarin al 58’. Nell’azione del vantaggio la difesa del Milan sembra chiudersi bene, ma poi vedono che la palla ce l’ha Guarin e si chiedono quale anello di San Siro riuscirà a centrare. Contro ogni prognostico la palla di Guarin non sembra prendere il volo, ma fa una graditissima parabola che sorprende Diego Lopez.
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