Con Intrigo italiano Carlo Lucarelli torna con un nuovo libro dedicato al commissario De Luca, il ‘fedele servitore dello Stato’, protagonista di una celebre trilogia e personaggio tra i più amati del genere noir all’italiana. Il volume, pubblicato da Einaudi (e in vendita dal 17 gennaio scorso) è il quarto capitolo di una serie iniziata con Carta bianca nel ’90, proseguita nel ’91 con L’estate torbida, e ripresa nel ’96 con Via delle Oche. Dal primo episodio, che segnò tra l’altro l’esordio narrativo di Carlo Lucarelli, è stata tratta una serie TV, andata in onda su Rai 1 nel 2008 con Alessandro Preziosi nel ruolo del protagonista.
Era il 1990 quando Carlo Lucarelli, scrittore e volto noto della TV, si affacciava per la prima volta nel mondo della narrativa, dando vita ad una serie di avventure poliziesche che, di lì a poco, gli avrebbero dato fama anche all’estero. Con Carta bianca, infatti, lo scrittore parmense (noto al grande pubblico per aver condotto, tra le tante, trasmissioni ormai cult come Blu notte e Almost true) introduce un genere abbastanza nuovo nella narrativa italiana, quello del noir ambientato nei salotti dell’Italia bene, quella che visse gli ultimi giorni della Repubblica di Salò, per la precisione, con un protagonista d’eccezione – il commissario De Luca – che, con Intrigo italiano, torna a quasi trent’anni dalla sua prima avventura. Ma qual è la trama del libro di Carlo Lucarelli? Eccola brevemente.
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Siamo nei primi anni Cinquanta e il commissario De Luca si sveglia dopo che un brutto incidente lo ha reso incosciente per qualche giorno. Bologna è immersa nella neve e nel luccichio delle feste di Natale ma un terribile omicidio sconvolge la città: la bella moglie di un noto professore è morta annegata nella vasca da bagno, e l’omicidio sembra avvenuto nell’appartamento da scapolo del marito. Il commissario De Luca, già noto nell’ambiente per le sue particolari doti investigative, viene allertato dai Servizi Segreti: chi è stato ad uccidere la donna? Il mistero si fa sempre più intricato anche perché, qualche mese prima, anche il marito della donna – professore universitario, dongiovanni e appassionato di jazz – è morto in uno strano incidente d’auto. Tra indizi, orari che non coincidono e tracce misteriose, De Luca si mette ad indagare, consapevole di quanto la faccenda metta in pericolo anche la sua vita…
Carlo Lucarelli, classe 1960, è scrittore, presentatore e sceneggiatore per il cinema e per la TV. Dopo l’esordio nel ’90 con Carta bianca, scrive diversi romanzi, tra i quali Acqua in bocca (con Andrea Camilleri) e Almost blue (diventato film nel 2000), oltre ad un’infinità di scritti di criminologia ed approfondimento su alcuni dei delitti più orrendi e misteriosi della storia d’Italia. Dal ’98 in poi conduce, per diversi anni e con grande successo, Blu notte, programma trasmesso su Rai 3 in cui ricostruisce, con il suo tipico stile, fatti di cronaca, disastri ed omicidi seriali. Oltre al commissario De Luca, dalla sua penna creativa sono usciti alcuni dei personaggi più noti del noir all’italiana, il commissario Coliandro (reso celebre in TV da Giampaolo Morelli) e l’ispettore Grazia Nigro, protagonista di una serie di romanzi pubblicati tra il ’94 e il 2013. Tra i tanti lavori all’attivo, ha collaborato alla sceneggiatura del film di Dario Argento Non ho sonno, ed è stato autore di alcuni fumetti: Cornelio – Delitti d’autore (con Mauro Smocovich e Giuseppe Di Bernardo) e Protocollo (illustrato da Mauro Bolognesi), mentre ha collaborato come sceneggiatore al numero 153 di Dylan Dog dal titolo La strada verso il nulla.