Invasione di meduse in questo bellissimo mare italiano: tanti fanno il bagno qui

Se decidete di trascorrere le vacanze in questa località, attenzione al mare. Nelle zone che vi stiamo per segnalare, si è registrata un’invasione di meduse senza precedenti. In tantissimi fanno il bagno qui inconsapevolmente.

Invasione di meduse
Invasione di meduse – Nanopress.it

In questo bellissimo mare italiano ci sono tantissime meduse. Molti fanno il bagno qui senza conoscerne i rischi. Ecco quali sono le località da tenere sott’occhio.

La presenza delle meduse preoccupa i biologi marini

Negli ultimi 10 anni la fauna marina è cambiata drasticamente. Rispetto infatti al passato, l’habitat naturale di molte specie marine è mutato. Alcuni esemplari che prima vivevano negli oceani che bagnano continenti o stati localizzati nell’altro lato del emisfero, oggi sono diventati abitanti dei nostri mari. Pensiamo per esempio alle meduse, la cui presenza negli ultimi cinque anni è aumentata considerevolmente.

Meduse in mare
Meduse in mare – Nanopress.it

Come mai i mari italiani oggi sono invasi letteralmente da questi animali? Secondo i biologi marini è tutta colpa del surriscaldamento globale che ha costretto le meduse a cercare un nuovo ambiente idoneo alla loro sopravvivenza.

Anche se non sono amanti delle temperature bollenti, riescono però a vivere in acque calde come quelle del Mediterraneo. Questa è la ragione principale per cui nei nostri mari è altissima la probabilità di trovare le meduse. Oggi vogliamo parlare di un mare italiano in particolare che ha registrato un’invasione di meduse senza precedenti. Attenzione se fate il bagno qui: rischiate di essere punti.

Invasione di meduse in questo bellissimo mare italiano

Siamo ormai nel pieno dell’estate ed è giunto il tempo di inaugurare la stagione balneare. Tantissimi gli italiani già in viaggio verso località turistiche e altri pronti a fare i bagagli per partire.

Attenzione se decidete di trascorrere qui la vostra estate. In questo bellissimo mare italiano si è registrata un’invasione di meduse: stiamo parlando del Mare Adriatico. Solo qualche giorno fa, più precisamente il 5 luglio, migliaia di meduse della specie “Pelagia  noctiluca” sono state identificate nella località San Cataldo, a Marina di Lecce.

Tanti i bagnanti preoccupati e i bambini costretti a ritornare sotto l’ombrellone per la paura di essere morsi da questi animali. Molti esemplari si sono spiaggiati sulla riva causando panico e terrore tra i vacanzieri. Si parla di una vera e propria invasione.

Presenza di meduse in questo mare italiano
Presenza di meduse in questo mare italiano – Nanopress.it

Secondo gli esperti, questo fenomeno almeno per il momento non è particolarmente allarmante. Bisogna però tenere sotto controllo la presenza di questi esemplari che sempre più si stanno diffondendo nei nostri mari.

Rispetto agli ultimi dieci anni, la presenza delle meduse è decuplicata e questo non è certamente un bene. Tante le località nelle quali, negli ultimi anni, si è registrata la presenza delle meduse. Non parliamo solo di San Cataldo ma anche delle città di Otranto, Santa Maria di Leuca, Tricase e Santa Cesarea Terme.

Il Mar Adriatico, ma anche le coste dello Jonio, ormai è stato eletto casa degli esemplari di “Pelagia noctiluca” . Questi ultimi sono tra le specie più comuni di meduse ma anche tra quelle meno pericolose.

È estremamente facile imbattersi in questi animali marini mentre siamo in acque anche non molto profonde. La crisi ittica e il surriscaldamento dei mari sono tra le cause principali della moltiplicazione delle meduse, registrate non solo nei mari italiani ma nelle acque di tutto il mondo.

Che cosa fare nel caso in cui si dovesse ricevere una puntura di medusa? Ci sono poche e semplici regole che possono però salvarti la vita. La prima cosa da fare è non lavare le parti morse con acqua dolce ma utilizzare immediatamente un disinfettante o una soluzione con bicarbonato di sodio.

Mai utilizzare poi il ghiaccio sulla zona colpita né tantomeno grattarla. Non utilizzare impacchi a base di alcool, aceto o ammoniaca. Se noti dei frammenti di tentacoli, cerca di rimuoverli con delle pinzette. Un gel a base di cloruro di alluminio dovresti averlo sempre nella borsa del mare perché è perfetto non solo per le punture di meduse ma anche per quelle di zanzare.

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