Il Bilancio sociale di Invitalia, giunto alla sua quinta edizione, racconta le strategie, le iniziative, le opportunità, le competenze e le azioni messe in atto dall’Agenzia per far emergere le potenzialità del Paese, accompagnare la sua vocazione produttiva, attrarre investimenti, innovare, indurre crescita per il sistema delle imprese, investire sulle start up. Ed ecco i dati contenuti nel Bilancio sociale dell’Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa, relativi all’anno 2017.
In totale sono 8,3 miliardi l’ammontare di investimenti attivati per lo sviluppo (+8% rispetto al 2016); 25.302 imprese finanziate (+25% rispetto al 2016); 19.296 posti di lavoro creati o salvaguardati (+25% rispetto al 2016); 455 imprese e startup innovative finanziate (+39% rispetto al 2016) e 34 milioni di investimenti attivati con operazioni di venture capital.
L’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia, nel 2017 ha ‘accelerato’ i tempi sulla concessione dei finanziamenti, con un -36% sui tempi di istruttoria per concederli (rispetto al 2016). Sono alcuni dei principali risultati raggiunti da Invitalia nel 2017 e presentato oggi alla stampa.
Come raccontano i dati a Bilancio, emerge la realizzazione di 16.441 km di rete a banda larga e ultralarga e 29 iniziative di ‘smart grid’ finanziate nel Sud. Sugli appalti pubblici sono 110 le procedure di gara gestite, con tempi ridotti del 50% rispetto alla media del mercato e 1,6 miliardi di investimenti generati con l’affidamento di lavori pubblici.
Sul ‘dossier’ per il recupero e rilancio di Bagnoli, il bilancio sottolinea i 1.200 quintali di materiali contenenti amianto rimossi e smaltiti. E ancora, sulla diffusione della cultura economica e imprenditoriale, il Bilancio sociale Invitalia segnala 45 webinar e 67 workshop informativi organizzati con 2.154 persone coinvolte in tutta Italia.
Sono poi oltre 7.000 i partecipanti al festival ‘Economia Come’ organizzato a Roma e sulla cooperazione allo sviluppo sono 365 le microiniziative imprenditoriali finanziate nel Nord-Africa in sinergia con il ministero dell’Interno.
Mentre per quanto riguarda le risorse umane di Invitalia, il bilancio fotografa questa situazione: il 50% dei dipendenti sono donne; il 40% dei dipendenti non supera i 40 anni e sono 266 i nuovi assunti (+10% rispetto al 2016).
In collaborazione con AdnKronos