Il protagonista del raduno degli Alpini a Treviso sarà lui, il mulo Iroso. È l’ultimo asino degli Alpini. Iroso ha 38 anni, tantissimi: se fosse un uomo ne avrebbe 114. «Per noi è un simbolo», spiega Antonio De Luca, l’ex alpino che lo accudisce dal 1993, quando lo salvò dal macello.
Iroso, l’ultimo mulo soldato italiano, parteciperà all’adunata degli Alpini numero 90 a Treviso. Non sfilerà, è troppo vecchio, ma resterà qualche ora in un recinto. Messo all’asta nel 1993 insieme ad altri muli, con un bando del ministero della Difesa, De Luca decise di acquistarlo perché gli serviva ma soprattutto per salvarlo dal macello: «Mi servivano per il trasporto di legna nel bosco – racconta a Repubblica – Ma soprattutto io che ero stato un alpino non volevo che questi nostri compagni finissero in mano ai macellai. Mi vengono i brividi, quando penso ai camion delle macellerie posteggiati davanti alla caserma D’Angelo a Belluno». Iroso non è mai finito sul banco della macelleria, è rimasto libero e potrete ammirarlo al raduno di Treviso.