Un giovane di 23 anni è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di vilipendio di cadavere per essersi introdotto in una sala adibita alle onoranze funebri e di aver avuto rapporti sessuali con una salma che si trovava all’interno di una bara, pronta per il rito funebre.
L’uomo, che risponde al nome di Khurum Shazada, è stato accusato, nel dettaglio, di violazione di domicilio privato e penetrazione sessuale di cadavere. I parenti del cadavere violato sono stati informati dei fatti.
Il reato ha avuto luogo nelle sale di una funeral home di propriètà dell’agenzia funebre Central England Co-operative, a Walsall Road, nella zona di Great Barr a Birmingham. Secondo i tabloid britannici l’uomo sarebbe stato incastrato dalle indagini sul DNA.
Leggi anche Guardia giurata fa sesso con un cadavere all’obitorio: denunciato dal collega
Secondo gli inquirenti l’uomo ha violato illegalmente l’accesso della casa funeraria e ha avuto rapporti sessuali con un cadavere preso in custodia dall’agenzia di pompe funebri. La salma si trovava già all’interno della bara ed era stata preparata per la cerimonia. I fatti risalgono allo scorso 11 novembre e già il 21 novembre era giunta la notizia del rinvio a giudizio del giovane, posto in custodia cautelare in carcere.
Shazada, che risulta essere disoccupato, è atteso davanti ai giudici della Birmingham Crown Court domani. Potrà spiegare le sue ragioni e verrà emesso il verdetto per la sua condotta.
Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…
Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…
Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…
Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…
Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…
Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…