[didascalia fornitore=”ansa”]Salvini a Ischia[/didascalia]
Dopo la diffusione della notizia giunta da Maiorca che ha difatti ”respinto” il vicepremier e ministro dell’Interno italiano dal proprio territorio in quanto “persona non gradita”, l’account twitter di un albergo di Ischia pubblicava un messaggio in cui invitava il leader del Carroccio a passare la vacanza presso la propria struttura, spiegando che per Salvini avrebbero steso perfino “un tappeto rosso”. Dopo poco l’albergo ha rilanciato la ”promozione estiva” per tutti i simpatizzanti leghisti e ‘gli amici di Salvini’.
Come però è stato riportato da diverse testate, la promozione in favore dei leghisti da parte del proprietario dell’albergo di Ischia ha scatenato una pioggia di critiche e commenti avversi su Twitter – oltre a qualche elogio e complimento, si intende – tanto che dopo poche ore dalla pubblicazione del post, l’account dell’albergo è stato letteralmente cancellato dal social.
L’Hotel Solemar aveva studiato la ”promozione perfetta” facendosi un po’ di pubblicità all’ombra della polemica scaturita dopo la ‘cacciata’ da Maiorca del vicepremier leghista. Aveva dunque deciso di offrire uno sconto particolare “a tutti gli amici e sostenitori di Salvini” che avessero scritto sulla mail di prenotazione “amico twitter del titolare”, e il messaggio era arricchito dall’hashtag #Salvininonmollare, un’evidente dichiarazione indiretta delle simpatie leghiste del gestore dell’albergo.
Ma la promozione non è passata inosservata ai tanti ”non leghisti” campani che hanno cominciato a commentare il tweet in maniera negativa, costringendo alla fine il titolare della struttura a cancellare completamente l’account dell’albergo.
Alcuni cittadini campani hanno ricordato più volte al titolare di come “solo fino a pochi anni fa Salvini voleva lavare anche te col fuoco”, e anche su TripAdvisor diverse persone hanno scritto recensioni negative come “Albergo gestito da razzisti”, oppure “discriminano la clientela in base alle loro idee politiche”. Pronta è giunta la risposta del titolare: “Si vergogni – scrive sotto al commento di ogni utente – a fare una falsa recensione visto che non era nostro cliente, ma solo una reazione vigliacca perché mi sono permesso a difendere l’ingiustizia spagnola a vietare a un nostro ministro a poter passare le sue vacanze a Maiorca. La invito di rimuovere la Sua recensione”.