Isis distrugge l’antica città di Hatra in Iraq

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Risalivano a 2mila anni fa i resti archeologici dell’antica città di Hatra distrutti dai jihadisti dell’isis a sud di Mossul, nel nord dell’Iraq. Gli archeologi hanno paragonato l’assalto dell’Isis al patrimonio culturale dell’Iraq alla distruzione dei Buddha di Bamiyan da parte dei talebani nel 2001. Il patrimonio danneggiato dallo Stato islamico, però, non è solo quello di monumenti antichi, ma anche di luoghi di culto musulmani rivali (il gruppo considera eretici gli sciiti) ed è molto più esteso.

Il filmato si intitola “Idoli. Provincia del Tigri“, come lo Stato islamico chiama questa zona. Negli oltre sette minuti di durata, gli estremisti distruggono le statue con asce e sparando con kalashnikov, per farle cadere a terra. Avevano già distrutto antichità ad Hatra lo scorso 7 marzo 2015, ma non era stato diffuso alcun video.

Secondo Rudaw Said Mamuzini, dirigente del Partito democratico del Kurdistan, prima di cominciare a picconare i resti di Hatra, i jihadisti hanno asportato le monete d’oro e d’argento che erano custodite presso il museo locale.

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Il ministero iracheno per il Turismo e Antichità afferma che ‘il ritardo del sostegno internazionale all’Iraq ha incoraggiato i terroristi a commettere altri crimini di furto e demolizione nella città di Hatra‘. Un funzionario ha riferito che il ministero ha ricevuto queste notizie dai suoi impiegati a Mossul, la città irachena più grande in mano allo Stato islamico, ma in principio era difficile trovare conferme dal momento che il ministero non aveva ricevuto immagini che potessero mostrare l’effettiva entità dei danni.

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Quando ancora il video non era stato diffuso, un residente della zona ha detto di avere sentito una potente esplosione e altre persone nell’area avevano riferito che i militanti dell’Isis hanno distrutto alcuni degli edifici più grandi di Hatra buttando giù altre parti del sito con le ruspe.

Il sito di Hatra, dichiarato patrimonio dell’umanità dell’Unesco nel 1987, risale all’impero seleucide, che controllava gran parte del territorio conquistato da Alessandro Magno. È famoso in particolare per il tempio con colonne che si trova al centro della città antica.

I precedenti

A distanza di una settimana l’Isis aveva diffuso un video in cui si vedevano i militanti che distruggevano le statue nel museo di Mossul, che ospitava manufatti assiri e di periodo ellenistico, e giovedì i jihadisti avevano distrutto con bulldozer i resti archeologici della città assira di Nimrud, a sud di Mossul.