Un’Isola antropologica, così viene più e più volte definita la nuova edizione de L’Isola dei Famosi che ha aperto i battenti su Canale 5 ufficialmente martedì 31 gennaio e che ci accompagnerà per le prossime settimane nel prime time del lunedì.
Anche quest’anno, al timone del programma, una scanzonata Alessia Marcuzzi affiancata da una nuova compagna di viaggio nel ruolo di opinionista: Vladimir Luxuria che, all’Isola, è oramai di casa in quanto ex concorrente nonché ex inviata del programma. E forse, proprio in virtù della propria esperienza, talvolta con un fare fin troppo da “insegnante”.
Scopo di quest’Isola, lo ricorda più volte la Marcuzzi, è ripercorrere le tappe dell’evoluzione umana, avvicinandosi alla componente più istintiva dell’uomo, abbandonando così la schiavitù dell’epoca contemporanea. Ed è proprio questo concept che dovrebbe rappresentare la principale novità dell’edizione 2017: prove fisiche, ma anche d’intelletto, attendono i concorrenti; a seconda delle sfide superate essi potranno proseguire in una sorta di percorso itinerante tra diverse isole, dalla più primitiva alla più evoluta. Sfide che, nella realtà dei fatti, appaiono spesso piuttosto banali e scarsamente avvincenti. A giudicare i naufraghi uno speciale Comitato scientifico costituito, in realtà, dalla sola Dottoressa Tibi che, colpo di scena, è… una scimmia!
Inviato dall’Honduras è Stefano Bettarini, personaggio che tanto ha fatto discutere il mondo del reality nei mesi scorsi, ma che non appare sufficientemente disinvolto e capace di gestire con padronanza il proprio ruolo. Nuovo quindi il concept dell’isola antropologica, nuova l’opinionista, nuovo l’inviato, decisamente meno nuove invece le polemiche – elemento immancabile in ogni reality – verso la produzione stessa, ma anche tra concorrenti.
Nel complesso la sensazione è quella di essere di fronte a un format che cerca di introdurre elementi di novità per incuriosire e catturare l’attenzione, ma il tentativo si rivela in realtà alquanto debole e le tre ore di puntata scorrono non senza una certa stanchezza. Un’Isola che promette di essere innovativa, ma che si trascina non senza difficoltà, penalizzata anche da un cast che di personaggi realmente famosi e interessanti sembra proprio averne ben pochi!