La compagnia di volo italiana Ita Airway ha cambiato il consiglio di amministrazione e oggi sono stati diffusi i nominativi.
Come amministratore delegato abbiamo Fabio Lazzerini e alla presidenza Antonino Turicchi.
Cda Ita Airways
Commercialmente conosciuta come Ita Airways, la compagnia aerea Italia Trasporto Aereo Spa è una società italiana di proprietà del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
I principali hub della compagnia sono l’aeroporto di Fiumicino a Roma e quello di Linate a Milano.
In vista dell’assemblea dei soci, il Ministero ha indicato i componenti del Consiglio di amministrazione.
Fra i nomi spiccano quello di Antonino Turicchi alla presidenza e di Fabio Lazzerini come amministratore delegato.
Abbiamo poi i consiglieri Gabriella Alemanno, Frances Ousleey e Ugo Arrigo.
Storico dirigente del Ministero di Economia e Finanze, Turicchi è stato anche direttore generale della Cassa Depositi e Prestiti e ha gestito il periodo di transazione verso una società per azioni.
È già stato nel Consiglio di amministrazione in passato, per quanto riguarda la compagnia aerea Alitalia e ha anche ricoperto il ruolo di direttore esecutivo presso il Comune di Roma sotto il governo Alemanno.
Prenderà il posto di Alfredo Altavilla, che dopo la revoca delle sue deleghe aveva rassegnato le dimissioni.
Per quanto riguarda l’amministratore delegato, viene confermato lo stesso Lazzerini, unico membro non dimissionario della precedente conformazione, che già nel 2020 era stato nominato per tale incarico presso Alitalia e poi l’anno successivo per Ita.
Nella sua carriera spicca anche il ruolo di direttore commerciale della società Emirates Italia.
I cambiamenti
Un cambiamento effettuato dai proprietari di Ita Airways è la riduzione dei consiglieri e questo servirà ad allineare il Consiglio verso la privatizzazione.
Il governo Meloni ha fermato la trattativa esclusiva facendo rientrare in pista Lufthansa.
Il Consiglio di amministrazione quindi conterà 3 soli membri e i nomi sono molto importanti, la Alemanno infatti è sorella dell’ex sindaco di Roma, poi c’è Ousleey che è ex numero di EasyJet e l’economista Ugo Arrigo che da anni si occupa del caso Alitalia.
Tale riduzione dei membri servirà a riprendere la procedura per rendere privata la compagnia, come abbiamo detto interrotta dalla Meloni.
Sebbene all’inizio si parlasse di circa 11 membri, questi saranno 3 e in giornata è in programma un incontro con i sindacati della categoria, ovvero Filt Cgil, UilTrasporti e Ugl Trasporto Aereo, per parlare di assunzioni e recuperare i lavoratori che si trovano in cassa integrazione.
Ancora, si parlerà di alleanze e del tema delicato dei salari dei dipendenti poiché non sono considerati più adeguati agli standard non solo dell’Europa ma di tutto il mondo.