Italia candidata agli Europei 2032: 11 stadi selezionati per le partite

Sono 11 le città, e altrettanti stadi, scelti per la candidatura dell’Italia agli Europei 2032. Lista ufficiale Uefa entro il 12 aprile.

Milano, stadio San Siro
Milano, stadio San Siro – Nanopress.it

Il presidente della Federazione ha parlato di dossier, da presentare entro il 12 aprile alla Uefa, serio e credibile per la candidatura dell’Italia agli Europei di calcio del 2032. Una scelta, quelle delle 11 città da parte della Figc, che andrà oltre la rilevanza sportiva ma servirà anche a valorizzare quello che i nostri stadi rappresentano a livello di patrimonio culturale sportivo.

Europei 2032, ecco le città scelte per la candidatura dell’Italia

Si va verso la candidatura dell’Italia agli Europei di calcio del 2032. La nostra nazione che già durante Euro 2020 – edizione del 2021 che vide trionfare proprio gli azzurri – aveva visto Roma protagonista con il primo torneo continentale itinerante. I campioni in carica dunque si candidano ancora per l’edizione che si svolgerà tra nove anni, con 11 città tra le più rappresentative.

Si tratta di valorizzare infatti non solo i club associati agli stadi, ma il patrimonio culturale rappresentato dagli stessi. Saranno dunque Milano, Torino, Genova, Verona, Bologna, Roma, Firenze, Napoli, Bari, Cagliari e Palermo le città, e i relativi stadi, a far parte della lista dove manca – secondo alcuni a sorpresa – la Dacia arena di Udine, il vecchio Friuli. Quello di Udine rappresenta infatti uno degli impianti più nuovi e moderni del Paese, ma il numero di posti a sedere – appena 25mila – è al di sotto degli standard della manifestazione, ossia 30mila.

Il dossier ufficiale dovrà essere presentato entro il 12 aprile, e pare che tra le rivali principali alla corsa come Paese ospitante ci sia la Turchia ad oggi.

Figc, Gravina: “Atto politico di grande valore”

Non solo importante per lo sport, ma sarebbe una conquista di valore anche politico. Lo ha detto il presidente della Federazione, che ha affermato come il dossier da presentare dovrà essere credibile e serio: “Un atto politico di grande valore, perché unanime e trasversale“.

Gabriele Gravina è intervenuto sull’approvazione della risoluzione a sostegno della candidatura italiana da parte del Senato, candidatura che avverrà come detto tra un mese. Il percorso, dice il capo della Figc, è quello intrapreso con il ministro per lo sport Andrea Abodi, con l’organizzazione del torneo che potrebbe rappresentare una grande opportunità per il calcio italiano e per il Paese.

 

Il Presidente FIGC Gabriele Gravina
Il Presidente FIGC Gabriele Gravina – Nanopress.it

Il governo che si è dunque impegnato per sostenere la candidatura, dopo la proposta della Federazione, proprio in modo da valorizzare l’interesse del Paese verso l’evento, fanno sapere dal ministero dello Sport, ma non solo. L’impegno è quello di un passo avanti anche sul tema delle infrastrutture sportive, con progetti di rigenerazione urbane tramite le giuste risorse finanziarie, pubbliche e private.

Un problema nel nostro Paese in ambito sportivo, quello del cambio generazionale degli stadi, che in questi anni sta vedendo le due squadre di Milano su tutte – Milan e Inter – in un braccio di ferro con il comune per la costruzione di un nuovo impianto a sostituzione di San Siro.

Impostazioni privacy