L’Istat ha raccolto dei dati importanti, secondo cui l’Italia è ricca di perdite di acqua.
Il 25,5% dei comuni italiani è interessato da questi problemi. Il quadro della situazione non è certamente dei migliori.
I dati italiano sullo spreco di acqua
Dati che lasciano riflettere e da un lato spaventano un po’. Le perdite idriche sono presenti su un gran parte del territorio italiano, nello specifico più della metà dei comuni italiani sono interessati da questo problema, con una percentuale pari al 57,3%. Il problema è diffuso su ampi volumi, interessando un valore del 35%, pari o superiore, su tutta l’acqua portata dalla rete di distribuzione. Le perdite sono inferiori al 25% in meno di un comune su 4, mentre nei comuni restanti si va sempre di più a peggiorare.
Questi dati sono emersi in seguito ad un’indagine effettuata dall’Istat.
Oggi è la giornata mondiale dell’acqua e non si può fare a meno di parlare delle problematiche che le reti idriche hanno lungo tutta la nostra penisola. Per capire meglio tutta la situazione e farsi un quadro generale, bisogna analizzare tutti i dati raccolti nel dettaglio. Ad esempio, nel distretto del fiume Po c’è un gran numero di comuni che hanno perdite idriche contenute, dato che si parla di perdite inferiori al 35%, per il 54,5% dei comuni. Invece, nei comuni dell’Appennino centrale e Appennino meridionale si registrano perdite uguali o superiori al 45%. La stessa situazione con dati uguali si verifica anche in Sardegna.
A seguire, nei 109 comuni capoluogo, dove generalmente vengono effettuati maggiori investimenti da parte dei gestori, la situazione è nettamente migliore, dato che soltanto il 36,2% registra perdite idriche importanti.
Nel complesso, su 21 regioni, in 14sono presenti delle perdite sulla rete di distribuzione, con un netto aumento in regioni quali la Basilicata, il Molise e l’Abruzzo.
Giornata Mondiale dell’Acqua
L’acqua è un bene prezioso, indispensabile per la vita di tutti gli esseri viventi. Proprio per questa ragione è necessario fare attenzione, preservare il bene offerto dalla natura e mettere in atto qualsiasi cosa possa rendere la situazione migliore. La gestione idrica non sempre è ottimale, per cui si verificano grandi perdite un po’ lungo tutto il territorio peninsulare.
Al fine di evitare sprechi e perdite d’acqua, Legambiente ha avanzato una proposta per la quale sarebbe opportuno intervenire con un’ammodernamento della rete idrica. Inoltre sarebbe opportuno riutilizzare l’acqua piovana dopo esser stata sottoposta a dei trattamenti di depurazione.