Il 30 Aprile 2016 l’Italia festeggerà l’Italian Internet Day, trentesimo anniversario dalla prima connessione dello Stivale alla rete. Da allora sono cambiate moltissime cose: metodi di connessione, velocità di connessione e la rete stessa, ogni giorno, viene modificata per rendere sicura e divertente l’esperienza di chiunque. Vi proponiamo un piccolo riassunto di questi primi 30 anni di Internet e come il nostro Paese si appresta a festeggiare la ricorrenza.
Il primo collegamento
Il giorno 30 Aprile 1986 l’Italia entrò per la prima volta in Internet: fu dal Cnr di Pisa, in via Santa Maria, nei pressi della famosa Torre che avvenne il collegamento alla Rete Arpanet ( (acronimo di “Advanced Research Projects Agency NETwork”, in italiano “rete dell’agenzia per i progetti di ricerca avanzata” ), rete di computer studiata e realizzata nel 1969 dalla DARPA, l’agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti responsabile per lo sviluppo di nuove tecnologie ad uso militare. Il segnale che fu inviato dalla città toscana e che arrivò via satellite al centro di calcolo Roaring Creek in Pennsylvania, sembrò una comunicazione come quelle che vi erano state prima di allora, non dissimile da un messaggio telegrafico, ma, in realtà, la scintilla che avrebbe cambiato l’intero modo di pensare e di agire del nostro Paese e che avrebbe collegato, in seguito, tutto il mondo aveva dato via ad un fuoco che brucia, più vivo che mai, ancora oggi.
Chi sarà coinvolto
Le persone che presero parte a quel rivoluzionario evento incontreranno il presidente del Consiglio Matteo Renzi, insieme ad altre personalità influenti di oggi, per commemorare l’ ” Italian Internet Day” o “Giorno Italiano di Internet”, in modo che più persone possibile capiscano l’importanza di quell’avvenimento. Prenderanno parte alla commemorazione anche 8000 scuole tra Nord e Sud con manifestazioni di vari tipi, insieme ad imprese, che hanno costruito il proprio impero grazie ad Internet, associazioni, che divulgano i propri messaggi tramite la Rete, ed Università, che senza il supporto di Internet non avrebbero visibilità ed affluenza di studenti da tutta Italia.
Le manifestazioni
Molte iniziative sono state indette in tutta Italia, alcune delle quali mirate ad istruire i più giovani e gli adulti ad un corretto uso della rete.
All’ istituto comprensivo “Volta” di Latina verranno organizzati degli Internet Cafè per studenti, docenti e genitori. In orario scolastico, ci sarà la sessione “student”, durante la quale gli alunni potranno raccontare la propria esperienza didattica con Internet ed il modo in cui siano abituati ad un mondo “smart” che utilizza la rete come cardine. Nella sessione “tutor”, invece, i docenti apprenderanno nuove metodologie didattiche che si fondano sull’utilizzo della rete ed, infine, nella sessione “adult”, i genitori impareranno come utilizzare al meglio Internet e come far sì che i più piccoli abbiano un’esperienza sicura e consona alla loro età. A Trieste, all’ osservatorio astronomico, andrà in scena “Il cielo in un Pc”, evento durante il quale saranno illustrati progetti di osservazioni remote e virtuali, mentre All’Internet Day del Friuli-Venezia Giulia parteciperanno anche i poli tecnologici, insieme ai distretti, per fornire approfondimenti su argomenti come l’evoluzione del cloud, il crowdfunding e la Banda larga, che sta faticosamente facendosi strada anche nel nostro Paese finalmente.
#ilmioprimointernet
Essendo questo un traguardo molto importante per tutta l’Italia, l’hashtag #ilmioprimointernet è stato creato per far raccontare agli Italiani il loro primo contatto con la rete. Potrete condividere con tutti gli interessati il vostro primo approccio ad Internet, la ragione per la quale avete voluto provare ad entrare nel suo mondo, quanto fosse lenta la vostra prima connessione alla rete e come sia cambiata nel tempo. Twitter, Facebook e qualsiasi altro social network saranno la vostra tela e voi sarete gli artisti che la coloreranno con nostalgici ricordi.
Sabato 30 Aprile sarà festa grande in tutta Italia. Grazie alla rete oggi possiamo conoscere di qualsiasi argomento in pochi secondi e anche noi ci sentiamo di celebrare quel giorno, poiché, senza quel collegamento satellitare avvenuto ben 30 anni fa, oggi non esisteremmo. Buon Italian Internet Day.