Italia’s got Talent 2015 ha un concorrente d’eccezione: durante la puntata del 23 aprile 2015, Gianfranco D’Angelo sale sul palco. Il comico del Drive In porta con sé una marea di ricordi e la commozione per i giudici è inevitabile: chi non ha un ricordo legato a qualche siparietto di Gianfranco? Da grande artista qual è, però, lui si comporta con umiltà: 100 secondi anche per lui e i quattro giudici dei sì sono inevitabili, anche se purtroppo non accederà alle Selection Day. Ma non importa: a 78 anni, Gianfranco D’Angelo si è rimesso di nuovo in gioco e non ha deluso.
I talent show sono fatti per la gente comune: sconosciuti salgono sul palco per farsi conoscere dal grande pubblico. E chi lo ha detto? Dopo Chiara Iezzi a The Voice of Italy 3 e Simone Barbato a Italia’s Got Talent, lo show targato quest’anno per la prima volta ky attira sul palco un altro grande dello spettacolo italiano. Lui è Gianfranco D’Angelo, classe 1936 e spirito da ragazzo. Accolto sul palco con una standing ovation da pubblico e giudici, il comico ed attore fa il suo spettacolo e risveglia nei giudici i ricordi del passato.
Sono le 22.20 di giovedì 23 aprile 2015 quando durante la settima e ultima puntata di ITG dedicata alle Auditions, Gianfranco D’Angelo interrogato da Claudio Bisio sul perché ha deciso di rimettersi in gioco spiega ‘Ho avuto la fortuna di avere con me il nipote del grande Asfidanken, Asfidanken terzo, che si è preparato per una grande esibizione’. Il suo cane e il suo numero durante gli anni del Drive In sono stati un vero e proprio tormentone e anche ieri sera, giocando con l’immaginazione e cercando di far rivivere i siparietti degli anni d’oro, D’angelo in 100 secondi ha strappato un sorriso ai giudici.
Sorriso e malinconia: è inevitabile che la visione sul palco di un grande artista, che ha rappresentato, con i colleghi come Lino Banfi per fare un esempio, negli anni ’70 e ’80, il volto della commedia all’italiana, susciti un marea di pensieri. Vincitore di riconoscimenti per il lavoro svolto sul piccolo schermo e per la sua carriera, il comico però non si è tirato indietro e nonostante i suoi 78 anni con coraggio e consapevolezza è salito sul palco, che ha rappresentato una prova.
I commenti sono stati positivi da parte di tutti, se Frank Matano non ha moti ricordi delle esibizione perché nato nel 1989 ( e il comico afferma che allora non ha visto il meglio della tv), per gli altri giudici si è aperto un mondo: Luciana Littizzetto ha dichiarato ‘Lui è il mito e ci manca tanto in televisione‘, e Nina Zilli l’ha seguita a ruota affermando ‘Io vi guardavo sempre con il nonno sul divano e per me sono ricordi bellissimi‘. Per Gianfranco D’Angelo quattro sì: non ha avuto accesso alle Selection Day, ma si è preso una bella soddisfazione, perché nonostante gli anni, il comico può affermare di avere lasciato il segno.