iTunes chiude il download di musica nel 2019? I file rimarranno disponibili

Apple iTunes fine

Una voce clamorosa da Apple come vicina allo spegnimento di iTunes Store inteso come l’abbiamo conosciuto finora rimbalzava lo scorso aprile. Non sembra che il colosso di Cupertino voglia chiudere lo storico negozio digitale quanto mutarlo in modo notevole, andando a togliere del tutto la possibilità di acquistare e scaricare canzoni e brani a vantaggio di una nuova era.

Una “nuova vita” per iTunes che potrebbe diventare una sorta di servizio di musica in streaming di qualità sul modello del re del settore ossia Spotify. Le voci di corridoio danno questo cambiamento come programmato tra circa sei mesi ossia il 31 marzo del 2019. Solo un caso che il giorno dopo è il 1 aprile? Sembra di no.

La domanda di fondo è: se così sarà, e non ci sono stati più aggiornamenti in merito in questi mesi, cosa succederà dei file scaricati e pagati?

Partiamo dalla fine ossia dalla smentita che Apple ha già comunicato di questa possibilità che iTunes Store possa spegnere il download di musica in formato digitale. Potrebbe sembrare la parola fine a queste indiscrezioni quando in realtà potrebbe essere anche questa una strategia commerciale peraltro già vista più volte. Insomma, una smentita come trampolino per il salto. Visioniamo le possibili opzioni.

La voce sullo spegnimento dell’iTunes Store

Ci sono state dunque voci di corridoio, riportate da Digitalmusicnews che avrebbero dichiarato la volontà di Apple di spegnere iTunes Store – e più precisamente la sua parte di download di brani musicali – il prossimo 31 marzo 2019. Si tratterebbe di un mutamento di questo popolare negozio online che andrebbe a offrire un qualcosa di molto simile a Spotify ossia un abbonamento mensile a costo ridotto (9,99 euro?) per l’ascolto senza limiti di canzoni e la creazioni di playlist.

A supporto di questo ci sarebbe stato anche un leak di una mail interna di Apple da un indirizzo Apple Music Team a iTunes Store nella quale si sarebbe affermato che Apple non avrebbe accettato nuove proposte dei file arricchiti iTunes LP dopo Marzo 2018 mentre gli utenti che avessero acquistato un album sarebbero stati in grado di scaricare contenuti aggiuntivi tramite iTunes Match.

La smentita di Apple

Apple ha prontamente smentito dicendo che non ha alcuna intenzione di andare a spegnere questo servizio. Anche perché un servizio simile a Spotify già c’è e si chiama Apple Music (scopri come disattivarlo) con i suoi oltre 40 milioni di utenti paganti. Tempo fa, Jimmy Iovine di Apple aveva confermato alla BBC che iTunes avrebbe continuato a esistere così com’è: «Se sono onesto, continuerà fino al momento in cui la gente smetterà di comprare musica, è molto semplice»

Cosa succederà? Non ci sono grosse possibilità che Apple si privi così facilmente e così repentinamente di uno dei suoi servizi più fruttuosi, probabile che quel che ha commentato Iovine sia la pura e semplice verità che si possa pensare a stoppare iTunes solo nel momento in cui non si venderà più come ci si attende.

Cosa succederà ai file acquistati?

Non è ancora niente di ufficiale e ci sono grosse probabilità che non sarà così, ma anche se fosse si possono dormire sonni tranquilli dato che tutta la musica acquistata finora tramite iTunes dunque MP3, AACs e canzoni protette da DRM continueranno a rimanere disponibili all’ascolto.

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