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Iva Zanicchi non sarà ospite al Festival di Sanremo 2018 (‘Per poterlo essere bisogna essere un po’ di sinistra’, sostiene l’aquila di Ligonchio) ma a Sanremo 2019, per i cinquanta anni di Zingara, la cantante programma di tornare da concorrente. Zanicchi, conferma anche che sarà giurata (insieme a Morgan, Gigi D’Alessio e Mara Maionchi) di Sanremo Young, nuovo talent show di Rai1 condotto da Antonella Clerici, al via venerdì 16 febbraio in prima serata su Rai1.
‘No, ma che ospite, non ho questa presunzione. Per esser ospiti a Sanremo bisogna esser un po’ di sinistra, io non lo sono e non sarò mai ospite. Vado come concorrente’.
Iva Zanicchi: ‘Sono nata a Sanremo. Se ci va la Vanoni…’
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Parole e musica di Iva Zanicchi, che – dopo aver ‘accalappiato’ Sanremo Young – punta anche al Festival 2019.
Intervistata da Un giorno da pecora e dal Corriere delle Alpi, la cantante confessa di avere una canzone già pronta e bellissima e che se a Sanremo va la Vanoni, figurati se non può andarci lei che è nata (artisticamente) a Sanremo e che al Festival ha avuto dei grandi successi (dieci partecipazioni, tre vittorie).
Zanicchi spiega che di solito un cantante dice di non voler andare, mentre lei si propone e spera che la vogliano.
L’aquila di Lingochio ricorda con maggior affetto la vittoria del 1969, appunto con Zingara, seconda vittoria dopo quella volta in coppia con Claudio Villa.
Tra i suoi compagni di Sanremo, Zanicchi ricorda come Sergio Endrigo fosse molto esigente (e inizialmente scettico sul ‘condividere’ con la cantante L’arca di Noè), ma anche ‘spiritoso, simpatico, colto, piacevolissimo’.
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Iva Zanicchi a Sanremo Young: ‘Non tutti i cantanti da talent riescono’
Prossimamente la Zanicchi sarà giurata di Sanremo Young, il nuovo talent targato Rai dedicato ai giovani nati nel nuovo millennio, e dispensa battute sui suoi colleghi e ‘saggezza’ sulla potenza di social e talent.
‘La Maionchi mi diverte, Gigi D’Alessio è popolarissimo e poi Morgan: sicuramente ci litigherò. Scherzo, mi piace, è un creativo, un poeta, mi piace molto’, dice la cantante a proposito degli altri giudici.
Quanto ai talent, Zanicchi spiega che grazie a loro e ai social diventare famosi è facile e veloce, ma ‘non tutte le ciambelle vengono con il buco’ rispetto ai suoi tempi quando erano anni di gavetta, bisognava andare a scuola, studiare solfeggio e respirazione.
‘A Sanremo arrivavano pochissimi giovani ma avevano l’attenzione del grande pubblico, quasi sempre avevano successo. Oggi si sfornano 100 cantanti all’anno, non te li ricordi. Ci sono più mezzi per arrivare, meno per rimanere’, la considerazione della Zanicchi