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Sport

Jannik Sinner vince a Montpellier e conquista il settimo trofeo in carriera

Jannik Sinner ha conquistato la settima finale della sua carriera, su otto disputate in totale, portandosi a casa la prima vittoria del 2023 a Montpellier. Dopo uno stravolgimento dettato da un cambio di team e alcuni infortuni che hanno caratterizzato e inevitabilmente segnato la scorsa annata sportiva del tennista.

Montpellier, Jannik Sinner – Nanopress.it

Il 21enne aveva già partecipato due volte alla sfida francese ma soltanto oggi è riuscito a inquadrare il match in maniera da portare a casa la vittoria. La finale di Montpellier è stata disputata contro il francese ma naturalizzato statunitense Maxime Cressy che è un rivale decisamente temibile e con un servizio bomba che, oltre a essere il suo segno distintivo, incute timore negli avversari.

La conquista del primo posto torna sicuramente a infondere al tennista azzurro e al suo team che hanno dimostrato di aver intrapreso un giusto percorso e di portarlo avanti con tenacia e, di certo, la vittoria odierna ne è sicuramente una dimostrazione.

Sinner conquista la finale di Montpellier

Jannik Sinner è riuscito a vincere, oggi in Francia per  7-6 e 6-3 a Montpellier Atp 250 e si è confrontato con Cressy, che è sicuramente un avversario che dà filo da torcere. Il primo set è stato segnato da equilibrio, almeno fino al momento del tie break, dove l’azzurro ha preso in mano la situazione e dopo un fallo dell’avversario guadagna un servizio. Dopodiché la situazione sembra avere un risvolto positivo per l’avversario ma Jannik, non appena possibile, ha risposto attaccando e guadagnando il set.

Nel secondo set Sinner ha iniziato in maniera più decisa e aggressiva e la situazione è decisamente differente rispetto al primo set. Cressy, nonostante la difficoltà, ha resistito e concesso poche occasioni all’azzurro.

L’ottavo game ha visto Sinner aggiudicarsi un 30-0 su servizio avversario e portarsi, successivamente a 5-3 con due palle break. La partita si chiude dopo una palla fuori dello sfidante e con Jannik che va a chiudere aggiudicandosi così il titolo.

Sinner torna ad alzare una coppa e si aggiudica la settima finale, su otto disputate fino a questo punto della sua carriera. Il tennista azzurro è giovanissimo e si è avvicinato e ha anche già raggiunto traguardi importanti che richiamano nomi di spicco come Berrettini che raggiunge, per l’appunto, in terza posizione nella classifica dei tornei vinti.

Chi è il campione azzurro Jannik

Il giovane campione Sinner ha 21 anni è considerato un talento tra i migliori mai avuti in Italia e la sua carriera, confrontata con la giovane età, ne è la dimostrazione.

Ha iniziato a cimentarsi nel tennis all’età di otto anni e la sua bravura non ha tardato ad essere notata. Un talento che ha coltivato con dedizione e passione e ha raggiunto importanti traguardi che eguagliano le imprese di storici nomi del tennis italiano e internazionale.

Dal 2014 si è stabilito a Bordighera dove è stato seguito da Riccardo Piatti e Andrea Volpini, con i quali ha lavorato fino a febbraio 2022. Il cambio di team e gli infortuni avvenuti nella scorsa stagione hanno creato un leggero stallo ma, ora, sembra che il team abbia trovato il giusto equilibrio. Si tratta di una vittoria che segna un passo importante e avvicina ancora di più il giovane a diventare uno dei più straordinari tennisti internazionali.

Jannik Sinner – Nanopress.it

Alla fine del match Sinner ha riferito ai giornalisti: “Grazie per essere venuti, è stata una bella esperienza, una bella atmosfera. La prima chiave è stata cominciare a tenere il servizio, poi nel tie-break ha sbagliato qualcosina. Sono rimasto molto felice di quel che ho fatto. Ho avuto meno chance, ma ho servito sempre molto bene e ho continuato a fine secondo set”.

Il tennista ha poi concluso:La chiave del successo? Innanzitutto  essere riuscito a tenere sempre il mio servizio. Poi lui ha iniziato  male il tie-break ed io sono rimasto concentrato. Nel secondo set ho  sfruttato bene l’unica occasione che mi ha concesso”. 

 

Letizia De Rosa

Mi chiamo Letizia De Rosa, ho 35 anni e per molto tempo ho lavorato nell'ambito della mediazione finanziaria e immobiliare. Amo la natura e il suo potere rigenerante. Sono curiosa e ho, da sempre, fame di conoscenza e proprio per questo approfondisco minuziosamente ogni argomento negli ambiti più disparati. Imparare e conoscere è un punto focale della mia vita e ho sfruttato, così, un momento di difficoltà personale per dare finalmente un ruolo concerto alla mia più grande passione ovvero la scrittura, creando un connubio perfetto tra la penna e tematiche che mi appassionano come la geopolitica e i rapporti internazionali e diplomatici. Questo mi ha permesso, con grande orgoglio e dopo aver acquisito anni di esperienza, di occuparmi su Nanopress.it proprio di ciò che amo di più ovvero di news e dinamiche estere, comprese le relazioni tra Stati.

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