Jeff Bezos non sarà più l’amministratore delegato di Amazon. Il Ceo del colosso dell’e-commerce, nato nel 1994, lascerà il suo posto ad Andy Jassy, già amministratore delegato di Amazon Web Services.
Bezos, 57 anni, ha detto che non andrà di certo in pensione. “Questo viaggio è iniziato circa 27 anni fa. Per quanto io balli ancora il tip tap in ufficio, sono entusiasta di questa transizione” ha scritto il Ceo in una lettera ai dipendenti.
Jeff Bezos si dedicherà anche ad altre attività
Il Ceo di Amazon ha spiegato che però continuerà ad essere impiegata in Amazon, però dedicando più tempo ad altre attività, come il Washington Post, di cui è proprietario dal 2013, e la Blue Origin, la sua società spaziale privata.
Jeff Bezos, inoltre, vorrebbe prestare più attenzione anche alle iniziative filantropiche. Tra queste, il suo Day One Fund, fondo a sostegno di iniziative benefiche, e il Bezos Earth Fund, fondo creato con lo scopo di supportare le iniziative a tutela dell’ambiente.
“Essere amministratore di Amazon è una grande responsabilità, e quando si ha una responsabilità come quella è difficile concentrare l’attenzione su altro. Come presidente esecutivo sarà impegnato nelle iniziative importanti di Amazon, ma avrò anche tempo ed energia per concentrarmi su Day One Fund, al Bezos Earth Fund, Blue Origin, The Washington Post e altre mie passioni”.
Amazon da record
Grazie ad Amazon, Jeff Bezos è diventato tra gli uomini più ricchi del mondo. Quello che sarà l’ex Ceo del colosso e-commerce ha reso note le sue dimissioni nel giorno in cui sono stati resi noti i risultati finanziari di Amazon.
I risultati annuali di quest’anno sono stati da record: 21.331 milioni di dollari di profitti. “Quando guardare i nostri risultati finanziari, quello che state veramente guardando sono i risultati cumulativi e a lungo termine dell’invenzione. In questo momento, vedo Amazon più viva che mai, che è la condizione ottimale per fare questa transizione” ha scritto Jeff Bezos nella lettera agli investitori.