“Per aver cambiato la storia americana, per aver mostrato che le forze dell’empatia sono più grandi delle furie della divisione, per aver condiviso una visione di guarigione in un contesto di sofferenza mondiale, Joe Biden e Kamala Harris sono le Persone dell’Anno 2020”.
A scriverlo è il direttore del magazine Time, Edward Felsenthal. Il riconoscimento a Joe Biden e Kamala Harris, presidente e vice presidente neo eletti degli Stati Uniti, è stato annunciato dal cantautore Bruce Springsteen alla fine di uno speciale di un’ora sulla Nbc.
La copertina del Time
È la prima volta che il premio “persona dell’anno” viene assegnato dal magazine a un presidente eletto e alla sua vice. I due, con questa vittoria, si sono guadagnati l’ambita copertina.
I due hanno ottenuto due risultati importanti quest’anno. Joe Biden è stato il candidato che ha raccolto più voti nella storia americana, mentre Kamala Harris è la prima donna vice presidente, di colore e con origini sudasiatiche.
In finale quest’anno sono arrivati, insieme ai due vincitori: Anthoy Fauci, il virologo più famoso d’America, Donald Trump, i movimenti per la giustizia razziale e gli operatori sanitaria in prima linea nella lotta al Coronavirus.
Gli altri premiati
Tra gli altri premiati, invece, troviamo LeBron James come atleta dell’anno, i BTS e Eric S. Yuan rispettivamente come artisti e uomo d’affari del 2020.
Per quanto riguarda invece Anthony Fauci e i movimenti Black Lives Matter, entrambi sono stati insigniti del premio guardiani dell’anno.
Il premio del Time è stato istituito nel 1928. L’anno scorso a vincerlo è stata Greta Thunberg
Il premio del Time è ormai diventato un’istituzione. Creato nel 1928, fino al 1998 era diviso tra uomo e donna dell’anno.
A vincerlo per primo, come “persona dell’anno”, è stato l’imprenditore e fondatore di Amazon Jeff Bezos. Si sono poi susseguiti diversi nomi importanti e conosciuti, tra personalità di spicco, del mondo dello spettacolo e presidenti. Tra questi: l’ex presidente USA Barack Obama, il creatore di Facebook Mark Zuckerberg, Papa Francesco e Angela Merkel.
L’ultima a vincerlo, nel 2019, è stata la giovane attivista Greta Thunberg.