Nel 2018 il tabloid britannico The Sun aveva definito Johnny Depp un “picchiatore di mogli“, in seguito alle accuse di violenza domestica avanzate dalla ex moglie Amber Heard. L’attore di Hollywood aveva sporto denuncia per diffamazione, ma oggi, a distanza di 2 anni, il giudice Andrew Nicol dell’Alta Corte di Londra ha rigettato la denuncia presentata da Johnny Depp contro il tabloid The Sun.
Il processo
Il verdetto dell’Alta Corte di Londra è arrivato dopo tre mesi di udienze, tra testimonianze, recriminazioni tra i due ex coniugi e ammissioni sull‘uso di droghe e alcol da parte di entrambi. Un processo che ha fatto parlare molto e che per tre mesi è stato seguito in modo quasi ossessivo dai media britannici, e non solo. Oltre alle gravissime accuse contro l’attore, durante le udienze, Johnny Depp e la ex moglie Amber Heard hanno infatti rivelato al mondo alcuni dettagli scioccanti della loro relazione.
L’attrice ed ex modella ha accusato Depp di averla aggredita più volte, mostrando le foto delle contusioni e dei lividi sul volto. Amber Heard ha condiviso anche l’immagine del tavolo dell’ex marito la mattina, tra cocktail alcolici e strisce di cocaina. Secondo la versione di Depp, invece, era la ex moglie che picchiava lui, tanto da spegnerli “una sigaretta sulla guancia“. E ancora: “Le sue accuse sono assurde e folli!“, aveva spiegato Depp, “Amber mi ha rotto un dito con la bottiglia di vodka!“.
Il verdetto
Ma, arrivando al verdetto di oggi, perché la denuncia di Johnny Depp è stata respinta? Il giudice dell’Alta Corte britannica ha definito “sostanzialmente vera” l’accusa rivolta dal tabloid The Sun all’attore americano. “Ho raggiunto questa conclusione avendo esaminato nel dettaglio 14 episodi presentati dalla difesa“, ha spiegato Andrew Nicol. A ciò si aggiungono “alcune ammissioni sostanziali” fatte dallo stesso attore, ha sottolineato il giudice durante la lettura della sentenza.
Il “grazie” ad Amber Heard
Vittoria schiacciante per il The Sun, il giornale di proprietà di Rupert Murdoch, che ha commentato il verdetto: “Gli abusi domestici non devono mai essere silenziati e noi ringraziamo il giudice per la sua attenta valutazione dei fatti, nonché Amber Heard per il coraggio con cui ha deposto in aula“.