Il padre di Carlos Tévez è stato rilasciato intorno al 13.40 ora locale dopo essere stato rapito all’alba nei pressi di Buenos Aires. Lo riferisce il quotidiano argentino La Nacion, che cita fonti vicine alle indagini. Secondo quanto riferisce il Clarin, Segundo Tevez è stato rilasciato nella località di Marcos Paz, Capital, dopo essere rimasto prigioniero dei suoi rapitori per otto ore. In questo momento l’uomo si troverebbe in una casa situata in un’altra zona della città. Gustavo Galasso, l’avvocato della famiglia, ha confermato che il padre di Tevez “sta bene”. Non è ancora noto se la famiglia abbia pagato o meno un riscatto. Il padre dell’attaccante della Juventus è stato rapito intorno alla 5 di questa mattina da tre uomini che con due auto lo hanno fermato e poi prelevato dalla Volkswagen Vento su cui viaggiava. Gli investigatori pensano che i rapitori si siano recati prima nelle zone Acosta e Sullivan e poi fuggici in direzione dell’accesso ovest di Dolores Pratt. Secondo fonti vicine al caso, citate sempre dalla stampa argentina, la famiglia di Tevez avrebbe pagato un riscatto di 400 mila pesos (circa 36mila euro). Il pagamento è stato effettuato tra la zona di General Paz e San Martín, il padre di Tevez è stato rilasciata a pochi metri di distanza.
Gli altri casi di rapimento
Il sequestro del padre di Carlos Tevez è solo l’ultimo caso di una serie di episodi che hanno colpito le famiglie di importanti calciatori argentini. E’ di poche settimane fa la rapina subita da Javier Zanetti, vicepresidente e bandiera dell’Inter, in compagnia del padre. Nel recente passato era stato ucciso, sempre in Argentina, lo zio dell’ex attaccante del Napoli Ezequiel Lavezzi. Per quanto riguarda i casi di rapimento, la stampa sudamericana ricorda negli ultimi anni i casi del fratello di Juan Roman Riquelme, rapito il 3 aprile 2002 e liberato dopo 29 ore. Sempre nel 2002 venne rapito e liberato dopo due giorni il padre di Diego e Gaby Milito. Nel 2003 rimase nelle mani dei rapitori per ben 27 giorni il padre del giocatore del River Plate Leonardo Astrada. L’ultimo caso risale al settembre dello scorso anno, quando venne rapito insieme al padre il giocatore dell’Huracan Lucas Villarruel.
Il rapimento
Il padre di Carlos Tevez, Segundo, è stato prima rapinato e poi sequestrato in Argentina. Lo riferisce il Clarin, secondo cui l’uomo sarebbe stato fermato a Moron a bordo della sua auto, una Volkswagen Vento. Versioni contrastanti riferiscono che l’auto sarebbe stata trovata diverse ore dopo a Villa Devoto. La polizia ha cominciato ad occuparsi del caso dopo la segnalazione della nuora del padre di Tevez, che ha riferito di aver ricevuto una telefonata estorsiva in cui la informavano che il suocero è stato rapito. Per il momento si presume che il padre dell’attaccante della Juventus sia ancora in mano ai rapitori, ma non ci sono conferme da parte della stampa argentina. Non è chiaro anche se sia già stato pagato un riscatto. Secondo il Clarin ci sarebbero già state due telefonate con altrettante richieste di denaro, anche se non se ne conosce l’entità. Probabilmente, le telefonate sarebbero state due perchè solo in un secondo momento i rapitori si saranno accorti che la vittima è il padre di Tevez e non è da escludere quindi un rilancio sulla cifra per il riscatto.