È stata breve ma intensa la seconda avventura di Kakà al Milan, ma è già finita: il brasiliano ritorna infatti in patria al San Paolo in prestito per tre mesi fino al 31 dicembre 2014, ma solo di sponda per giocare in Florida a Orlando. Formalizzata negli scorsi minuti la separazione consesuale tra il padre-manager Bosco Leite e l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani, che per altro aveva fortissimamente voluto Ricky ancora al Milan, dal Real Madrid. Si ferma dunque a 307 presenze il conteggio delle partite di Kakà, che per altro ha messo a segno la bellezza di 104 gol, con un’invidiabile media superiore a un gol ogni tre match, meglio di molti attaccanti.
Di certo i tifosi rimarranno un po’ delusi, ma non tanto quanto lo erano al momento del primo addio che aveva causato un mezzo terremoto a Milanello. Rimarrà ricordato per sempre come uno dei più amati e apprezzati professionisti in maglia rossonera. D’altra parte, come cantava San Siro, siam venuti fin qua siam venuti fin qua per vedere segnare Kakà.
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