Si chiama Kakebo ed è il metodo infallibile che permette di risparmiare moltissimi soldi sul budget di fine mese. Scopriamo insieme come?
Quando si tratta di risparmiare, soprattutto in un momento come questo attuale, siamo tutti con le orecchie aperte per capire come fare. Il metodo Kakebo arriva direttamente dal Giappone per aiutare a risparmiare, rimettere in ordine le idee e fare spazio in una vita altamente affollata.
Si potrebbe tradurre come l’arte del risparmio, ed è un metodo comprovato che organizza nel migliori modo possibile il budget di ogni persona che sia singola o facente parte di una famiglia numerosa.
Non è tutto, questo metodo giapponese invita a porsi degli obiettivi e di rispettare le promesse fatte per avviare man mano un buon metodo di risparmio.
Che cos’è il Kakebo?
Il Kakebo è un metodo giapponese che si presenta come il classico libretto per tenere sotto controllo i vari conti. Tantissimi nonni e bisnonni tenevano un quaderno dove segnare entrate e uscite, così che a fine mese quadrassero tutti i conti senza alcuna sorpresa.
La novità di oggi è che questo metodo è cartaceo e non digitale, perché scrivere e concentrarsi è un modo unico per organizzare il proprio budget e tenere tutto sotto controllo. Questo libro dei conti è studiato anche per imparare ad autodisciplinarsi, cercando di trovare in questa agenda la propria dimensione per spendere meno e non oltrepassare la soglia del budget.
Promesse, conti, obiettivi e buoni propositi raccolti tutti in un libretto cartaceo che diventa il migliore amico.
Come si attua il metodo Kabebo
Chi ha tra le mani il Kabebo si chiede come usarlo al meglio. La sua pianificazione è mensile, per questo motivo gli esperti insegnano di segnare tutte le entrate e le uscite di denaro fisse ma anche quelle che si prevedono. Non solo, sempre all’inizio del mese si pongono obiettivi di risparmio e quali siano le aspettative da concretizzare.
Nell’agenda ci sono anche le caselle che sono dedicate alle spese, alle entrate, agli extra e così via. Un puzzle che mette insieme tutti i vari tasselli per avere un quadro completo alla fine del mese: quanto si è speso? Perché si è andati oltre il budget previsto?
Ogni fine settimana si segnerà il totale di uscite ed entrate – se ci sono – nella casellina dedicata. Tutto questo per imparare a risparmiare, cambiare metodo magari errato oppure decidere se cambiare qualcosa nel budget proposto.
Riflessioni e priorità: tutti i fattori per risparmiare
Il metodo Kabebo non prevede delle spese che sono tutte uguali, perché ci sono le fisse ma anche quelle che non si possono prevedere.
Tra tutte le spese che si possono trovare ci sono, per esempio:
- Canone affitto/mutuo
- Bollette
- Spesa
- Optional/extra
- Sport
- Spese impreviste
In questo modo si ha una situazione visibile e aggiornata. Il metodo giapponese invita gli utilizzatori a fare anche delle riflessioni importanti, cercando di prevedere dei bilanci e vedere se si riescono a mantenere delle promesse.
Da questo si arriva a tutto ciò che è possibile rinunciare oppure come trovare dei metodi alternativi per risparmiare su una determinata cosa. Un vero e proprio approccio Zen all’economia di tutta la famiglia.