Ken Follett, autore da 170 milioni di copie vendute, si prepara all’ennesimo successo. L’autore torna nel Medioevo con l‘attesissimo prequel della saga di Kingsbridge, il romanzo di 800 pagine “Fu sera e fu mattina“.
“The Evening and the Morning“, questo il titolo originale del libro, è un viaggio epico, ricco di avventura, coraggio, amore e ambizione, che anticipa la magnifica saga di Kingsbridge e che termina dove “I pilastri della terra” hanno inizio.
Ken Follett spiega la scelta di ambientare il suo nuovo romanzo nell’anno Mille. La data non è casuale, ma è il simbolo della “fine dell’età delle tenebre e l’inizio del Medioevo vero e proprio, quindi un arco temporale che si colloca, di fatto, come uno spartiacque, tra una sera e una mattina“. Da qui, il titolo. Per questo, Follett ha preso spunto da una frase biblica contenuta nel libro della Genesi: “E la sera e la mattina erano il primo giorno…“.
“Fu sera e fu mattina”: la trama
Ken Follett porta il lettore nel lontano 7 giugno 997. La Gran Bretagna è sotto costante attacco da parte dei vichinghi e prossima alla conquista da parte dei Normanni. A Combe, sulla costa sudoccidentale dell’Inghilterra, Edgar, un giovane costruttore di barche si prepara a fuggire di nascosto con la donna che ama, ma i suoi piani saltano, dopo una feroce incursione dei vichinghi.
In Normandia, la giovane contessa Ragna si innamora del nobile inglese Wilwulf, decide di sposarlo e seguirlo nella sua terra, contro il parere di suo padre, il conte Hubert di Cherbourg. La ragazza si accorgerà presto che lo stile di vita al quale era abituata in Normandia è ben diverso da quello degli inglesi, la cui società vive sotto continue minacce di violenza e dove lei si troverà al centro di una lotta per il potere.
In questo contesto, compare anche la figura di Aldred, un monaco erudito, che sogna di trasformare la sua abbazia in un centro di insegnamento, entrando in aperto conflitto con le mire di Wynstan, un vescovo spietato, pronto a tutto pur di aumentare le sue ricchezze e il suo potere. Le vite di questi quattro personaggi si intersecano, in un succedersi di continui colpi di scena, negli anni più turbolenti del Medioevo.
La storia di Ken Follett
Ken Follett nasce il 5 giugno 1949 a Cardiff, capitale e città più importante del Galles, ma vive tra Londra e Stevenage, a nord della capitale britannica.
Conclusi gli studi universitari, Follett frequenta nel 1970 un corso di giornalismo e approda alla redazione del South Wales Echo, un giornale di Cardiff, in qualità di cronista. La sua carriera giornalistica non decolla, così comincia a scrivere romanzi nel tempo libero. I suoi libri vengono pubblicati ma non ottengono grandi riscontri tra il pubblico e la critica, ma hanno il merito di tenerlo in contatto con un agente, Al Zuckerman, che lo sprona a insistere e non demordere.
Nel 1978 arriva il primo grande successo, con il romanzo La cruna dell’ago, che vanta più di dieci milioni di copie vendute. I primi titoli della produzione letteraria dell’autore, quasi tutti bestseller, sono romanzi di spionaggio, ma dal 1983 lo scrittore comincia a cambiare i propri interessi. Si apre così una nuova fase per Ken Follett, iniziata con il romanzo I pilastri della terra, pubblicato nel 1989, con ottimi riscontri dalla critica e lunghe permanenze in cima alle classifiche dei bestseller di vari Paesi.
Oggi, Ken Follett è riconosciuto come uno dei migliori autori contemporanei, con all’attivo 36 romanzi. Dai suoi libri sono stati tratti numerosi adattamenti, tra cui una miniserie televisiva e un videogioco, entrambi ispirati a I Pilastri della Terra.