E’ stata rapita sulla costa del Kenya una volontaria italiana di 23 anni. A riferirlo è il capo della Polizia kenyota, Joseph Boinnet. Il rapimento sarebbe avvenuto ieri sera intorno alle 20 ora locale, nella contea di Kilifi. Secondo quanto riportato dal Citizen Tv Kenya, la ragazza si chiamerebbe Silvia Romano e lavora come volontaria per l’organizzazione Africa Milele Onlus, con sede a Fano, nelle Marche. Lilian Sora, presidente della onlus, ha spiegato all’Ansa di non poter diffondere le generalità della ragazza, tuttavia ha confermato che si tratta di una 23enne di Milano.
Rapimento a colpo sicuro
La Presidente della Onlus, Lilian Sora, ha spiegato che si è trattato di un rapimento, ‘a colpo sicuro. A quanto ci hanno raccontato le persone che abitano nel villaggio sono arrivati quattro-cinque individui armati che hanno lanciato un petardo, facendo sollevare la sabbia e hanno sparato più volte. Poi sono andati nella casa dove era la nostra volontaria, probabilmente perché lì sapevano che c’era una italiana, anche se non so spiegarmi il motivo di quello che è successo. In quel momento era da sola, perché altri erano partiti e altri ancora arriveranno nei prossimi giorni’.
The National Police Service wishes to inform the public that last evening at about 8pm, a gang of men armed with AK 47 rifles attacked Chakama Trading centre in Chakama, Makongeni sub location in Kilifi county, about 80 kilometres west of Malindi town. 1/6
— National Police Service-Kenya (@NPSOfficial_KE) November 21, 2018
‘Il rapimento della volontaria italiana 23enne è avvenuto in una parte del Kenya dove non ci sono centri commerciali, al massimo un negozietto dove si vendono fagioli’, ha aggiunto Sora.
Kenya: Gunmen kidnap Italian woman, wound five along coast: Unidentified men with AK-47 rifles open fire in coastal county of Kilifi, kidnapping 23-year-old Italian NGO worker. https://t.co/4URZ0V8vCc
— Ultrascan HUMINT (@ultrascanhumint) November 21, 2018
Le ragioni dell’attacco non sono ancora state chiarite. Nella zona si sono verificati altri rapimenti di altri stranieri da parte dei fondamentalisti islamici. Nessuna notizia al momento anche sull’identità degli aggressori.