Kevin Spacey è accusato di aver aggredito sessualmente un altro attore, Anthony Rapp, che all’epoca aveva 14 anni. Il processo inizia giovedì a New York.
Kevin Spacey apparirà – da questo giovedì – a New York come imputato in una causa civile avviata dall’attore americano Anthony Rapp, che lo accusa di violenza sessuale. I fatti si sarebbero svolti quando, quest’ultimo, era un 14enne, precisamente nel 1986.
Kevin Spacey, inizia il processo per abusi sessuali
Kevin Spacey Fowler, 63 anni, attore di teatro, cinema e televisione, due volte vincitore di Oscar, è scomparso da schermi da quando è stato accusato di abusi sessuali.
Il suo accusatore è l’attore americano Anthony Rapp, 51 anni, che recita nella serie Star Trek: Discovery. L’uomo presentò – a settembre 2020 – una denuncia contro il collega per presunta aggressione sessuale, che si sarebbe verificata nel corso diuna festa a Manhattan che ebbe luogo nel 1986. Anthony Rapp – al tempo – aveva 14 anni.
L’attore a stelle e strisce, la cui fama mondiale si è costruita a partire dagli anni ’80 grazie ai suoi personaggi nei film American Beauty e I soliti sospetti e la serie House of Cards, ha – fin da subito – negato ogni coinvolgimento nei fatti che gli sono stati attribuiti.
Alla fine del mese di ottobre del 2017, quando il movimento #Metoo – lanciato dalle donne nel mondo del cinema – ha messo in discussione, per la prima volta, l’intoccabile produttore Harvey Weinstein, Rapp ha accusato Spacey di abusi sessuali.
Le scuse dell’attore statunitense
Il giorno successivo su Twitter, Kevin Spacey gli presentò le proprie scuse per il suo comportamento inappropriato, dettato dall’alcol. Dopo la sua denuncia del 2020, il tribunale penale federale archiviò la causa che, però, proseguì in ambito civile.
Una giuria popolare del tribunale civile di Manhattan, dunque, processerà Kevin Spacey. “Il signor Spacey apparirà giovedì e per tutto il processo. Non vediamo l’ora che possa difendersi davanti a una giuria imparziale“, ha detto il suo avvocato, Jennifer Keller, in una e-mail.
Davanti a questa giurisdizione civile, Kevin Spacey può essere condannato a pagare danni consistenti. L’accusa iniziale di “aggressione sessuale” – avanzata da Anthony Rapp – alla fine – non è stata mantenuta dal giudice Kaplan.
Tuttavia, il giudice Kaplan riconosce nella sua ordinanza che, durante la festa di New York del 1986, secondo quanto affermato da Rapp, Spacey lo avrebbe toccato sul sedere per alcuni secondi, per poi adagiare il 14enne sul letto, di schiena al suo fianco.
La dichiarazione di Anthony Rapp
Durante la sua deposizione, 35 anni dopo i fatti, Anthony Rapp concordò sul fatto che non c’era stato “nessun bacio, nessuno svestizione, nessun contatto sotto i vestiti e nessuna dichiarazione o insinuazione di natura sessuale” durante uno “scambio durato non più di due minuti”.
Kevin Spacey ha già avuto problemi con la legge negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Ad agosto, un giudice della California lo ha condannato a pagare ben 31 milioni di dollari alla società di produzione che realizzò la famosa serie House of Cards. L’attore fu allontanato dall’acclamata produzione dopo aver ricevuto accuse di molestie sessuali che ha più volte negato.
A Londra, sull’attore pende anche l’accusa di aggressione sessuale su tre uomini, quando ha svolto il ruolo di direttore teatrale tra il 2005 e il 2013 nella capitale del Regno Unito.
E, ancora, in Massachusetts, Kevin Spacey è stato accusato di aggressione e violenza sessuale su un lavoratore di un bar di 18 anni nel luglio 2016.