Era in prima classe su un aereo di linea della Korean Air in partenza da New York verso la Corea del Sud, quando uno steward ha sbagliato a servirla: così Heather Cho, la figlia del Ceo della compagnia aerea ha ordinato immediatamente il rientro dell’aereo all’aeroporto JFK, velivolo con 250 passeggeri che si era già attivato per la fase di decollo.
Heather Cho, 40 anni, in qualità di vicepresidente della compagnia Korean Air e figlia del presidente, non ha sopportato quello che ha considerato una imperdonabile incompetenza. Un assistente di volo le aveva servito delle noci di macadamia in un sacchetto invece che in un piatto, come stabilito dal regolamento interno.
Questo è bastato per farla arrabbiare chiedendo l’immediato licenziamento dello steward e ordinando il rientro dell’aereo per farlo scendere, nonostante, il velivolo si stesse già avviando al decollo con 250 persone a bordo.
Il ministero dei Trasporti del suo Paese, la Corea del Sud, sta valutando l’ioptesi di metterla in galera. La legge sulla sicurezza aerea vieta infatti ai passeggeri di arrecare fastidio, usare un linguaggio violento o urlare. La compagnia ha chiesto scusa e ha riferito che Cho si è dimessa, e che il volo è arrivato a destinazione a Incheon, in Sud Corea, con soli 11 minuti di ritardo.