[didascalia fornitore=”altro”]Photo by Will van Wingerden on Unsplash[/didascalia]
Quando si parla di solitudine nella vita di coppia è semplice, forse troppo, pensare a una situazione di disagio. Un rapporto, dove, uno dei due componenti ha deciso di mettere davanti se stesso e di lasciare indietro l’altra metà della mela. Niente di più sbagliato: la solitudine, nella vita di una coppia, è la base della felicità!
“Eh, alla fine sono esplosi.”
Spesso, troppo spesso, ci si riferisce alla fine di una relazione – degli altri – con questa frase. Poche e semplici parole che fanno benissimo capire come due persone che, nonostante l’amore reciproco, non hanno saputo gestire al meglio gli spazi dell’uno e dell’altra creando una vera e propria bomba a tempo che, alla fin fine, ha fatto il suo dovere.
E’ inutile negarlo, con il passare del tempo, i rapporti cambiano. Cambiano le persone, per mille e più motivi, ed è normale che anche le relazioni tendano ad arrugginirsi, a rallentare, a cambiare. E se, all’inizio di una storia d’amore, siamo disposti anche a respirare la stessa aria della nostra ‘nuova’ metà, con il passare del tempo è fondamentale riscoprire un po’ di solitudine. Una solitudine positiva, fatta di momenti per riscoprire se stessi e il proprio partner.
Trovare dei momenti solo per noi non è un atto di egoismo, anzi. Passare qualche ora da soli, coltivare la proprie passioni, chiudersi in una stanza e leggere per ore può fare solo che bene alla coppia.
Riscoprirete il vostro valore, ma anche il valore dell’altra metà della mela. Riscoprirete la voglia di stare insieme. Riscoprirete quanto i momenti passati con l’altra persona siano speciali e unici.
E se imparare a condividere le passioni con il nostro partner è un passo da non sottovalutare, riuscire a continuare a coltivare ciò che ci ha resi unici e così speciali agli occhi del nostro compagno/a è ancor più importante.
La solitudine di coppia vs la solitudine affettiva
Attenzione: è bene non fare confusione tra la solitudine di coppia e la solitudine affettiva. Se la prima è la voglia di trovare un po’ di tempo per noi stessi all’interno della vita a due, l’altra è una situazione da cui uscire il prima possibile.
Ritagliatevi dei momenti per voi e solo per voi, ma non date al vostro partner il permesso di lasciarvi da parte.
Riscoprite le vostre passioni e i vostri hobby, ma non date alla vostra metà la possibilità di farvi sentire davvero soli anche se vivete in coppia.
Trovate la vostra dimensione, ma non premettete a chi vi sta vicino di farvi sentire soli anche all’interno della stessa stanza.
Imparate a essere felici da soli per esserlo in due
Meglio soli che mal accompagnati? Sicuramente sì, ma per trovare chi ben vi accompagnerà è fondamentale trovare la felicità anche in un rapporto a uno.
Imparate ad apprezzare il tempo trascorso con voi stessi e imparerete quanto lo sia ancor di più condividerlo con la persona che amate.