L’Inter ha esonerato Frank De Boer, ora è ufficiale: l’allenatore olandese è stato sollevato dall’incarico dopo soli 84 giorni ricchi di emozioni forti, soprattutto in negativo. Si ricorderà soprattutto la vittoria contro la Juventus sul piatto buono della bilancia, che però è incredibilmente in alto, appesantito da sconfitte a ripetizione (una media di una ogni due gare ossia 7 su 14 gare disputate) sia in Italia sia soprattutto in Europa League. Per ora la squadra è stata affidata ad interim al tecnico della primavera Stefano Vecchi poi sarà un altro Stefano a sedersi sulla panchina, ossia Pioli, ex Lazio, che è stato già segnalato a Milano e che dovrebbe formalizzare la risoluzione del contratto con la squadra capitolina a breve per poi entrare ufficialmente alla Pinetina.
Cinque vittorie appena (certo, anche quella con la Juventus), due pareggi e sette sconfitte: numeri da retrocessione e non da una squadra che ha speso senza troppi pensieri nel calciomercato estivo. L’Inter ha pagato la clausola di 1.3 milioni di euro per mandarlo a casa risolvendo il contratto e Frank De Boer è solo un ricordo. Rimarranno nella memoria le imbarazzanti sconfitte contro gli israeliani dell’Hapoel Beer Sheva prima e dello Sparta Praga dopo, in casa. E poi il caso Icardi vs Curva senza dimenticare Gabigol scomparso dai convocati. Ora sarà il turno di Stefano Pioli, saprà risollevare un team completamente alla deriva?