L’isola di Budelli è patrimonio pubblico dell’Ente Parco dell’Arcipelago della Maddalena e dunque dello Stato. A stabilirlo è il giudice del Tribunale delle esecuzioni immobiliari di Tempio Pausania e la sua decisione è definitiva. L’isola della spiaggia rosa era stata acquistata nel 2013 dal magnate neozelandese Michael Harte per tre milioni di euro, ma nel gennaio 2014 l’ente Parco aveva esercitato il diritto di prelazione, il magnate aveva fatto ricorso al Tribunale amministrativo, perdendo e infine, al Consiglio di Stato che invece gli aveva dato ragione.
Per il neozelandese Michael Harte c’erano troppi vincoli paesaggistici per la realizzazione dei suoi progetti così, nel 2016 il magnate ha rinunciato all’acquisto, da qui l’assegnazione all’Ente Parco Pubblico e la relativa richiesta di chiudere il procedimento fallimentare. Successivamente una serie di contrasti all’interno dell’Ente Parco non hanno facilitato le cose. Il banchiere ha poi provato a riprendersi l’isola, ma due giorni fa è arrivata la rinuncia per “mancanza di interesse”. “Il giudice – spiega l’avvocato Valentina Pinna, che tutela un professionista che vantava un credito nei confronti della società fallita di circa 30 mila euro – oggi ha ripartito ai tre creditori la somma totale di 900 mila euro, cioè una parte dei tre milioni versati nel 2014 dall’ente Parco. La cifra rimanente, quasi due milioni di euro, resterà invece nelle tasche della Nuova Gallura”. Centosessantamila euro andranno a Mauro Morandi, lo storico ‘custode’ e unico abitante di Budelli.