Per l’iPhone 15 Pro Apple ha deciso di optare per tasti tradizionali, abbandonando l’idea di utilizzare quelli allo stato solido.
Apple ha fatto marcia indietro sulla decisione di includere tasti allo stato solido nel suo nuovo iPhone 15 Pro. L’azienda aveva annunciato, in precedenza che avrebbe utilizzato lo stesso tipo di tecnologia presente in altri prodotti Apple, come i MacBook e gli iMac, ma ora ha dichiarato di voler optare per una meccanica più tradizionale. Apple non ha chiarito i motivi del cambio di idea, né come questo possa influire sul prezzo del suo prossimo melafonino.
iPhone 15 pro non avrà i tasti allo stato solido
Apple sembra aver preso una decisione sul futuro del suo iPhone 15 Pro. L’ultima uscita di Apple, che è stata afflitta da ritardi, non avrà tasti a stato solido come precedentemente riportato. Secondo Bloomberg, Apple ha deciso di tornare al tavolo da disegno e di optare per tasti più tradizionali.
Ciò potrebbe essere una delusione per alcuni che speravano che il colosso tecnologico avrebbe intrapreso una nuova e audace direzione per la realizzazione del design di questo telefono.
È un peccato che Apple abbia dovuto fare marcia indietro su questa caratteristica, ma è comprensibile visti i problemi avuti per preparare tutto in tempo per il lancio.
Vedremo comunque alcuni potenziamenti rispetto al modello dell’anno scorso, come una migliore durata della batteria e prestazioni più veloci grazie al nuovo chip A12.
Tuttavia, ha anche senso considerando quanto denaro avrebbero dovuto spendere per produrre tutte le nuove parti (non solo i tasti).
Secondo quanto riferito, l’azienda avrebbe preso in considerazione la possibilità di utilizzare solo schermi OLED e di omettere del tutto il Touch ID, prima di decidere di non farlo a causa dei costi.
Il prezzo del nuovo melafonino di Apple
Se volete mettere le mani su un iPhone 15, il prezzo di partenza sarà di 1.000 dollari fino a lievitare a 2.000 dollari, ossia 1.000 e 2.000 euro, con prezzi intermedi intorno ai 1.500 euro. Il nuovo dispositivo sarà disponibile in tre modelli:
- un modello base con 64 GB di memoria e un solo slot per SIM card;
- una versione di fascia media con 128 GB di memoria e capacità dual-SIM;
- Un modello élite con 256 GB di memoria e supporto per le reti 5G (quest’ultimo sarà disponibile solo in mercati selezionati).
Apple non ha ancora annunciato quando inizieranno i preordini o quanto costeranno, ma non ci sorprenderà se i prezzi saranno piuttosto elevati, considerando quanto abbiamo visto di recente con altri telefoni di fascia alta (come il Galaxy Fold di Samsung).