La Cina avvierà esercitazioni militari a Taiwan. La città di Taipei si dice pronta alla guerra. Pechino: “Contromisure necessarie”.
La Cina ha annunciato che avvierà diverse esercitazioni militari che bloccheranno, in pratica, l’isola di Taiwan, subito dopo la partenza di Nancy Pelosi, presidente della Camera degli Stati Uniti. La visita di quest’ultima ha fatto, fin da subito, pensare all’inizio di una crisi nello stretto di Taiwan. La situazione è delicata, considerando anche il fatto che la Cina ha imposto delle sospensioni per diversi prodotti agricoli mediante il divieto di importazioni.
Cina, esercitazioni militari su Taiwan
Annunciate diverse esercitazioni militari, mai attuate prima, dalla Cina sul territorio di Taiwan. Quest’ultima ha criticato tale decisione, definendo le esercitazioni militari come una violazione del diritto internazionale. Saranno attuate fino a domenica, mediante test missilistici, messi in atto lungo la costa taiwanese.
Anche se l’esercito cinese tiene spesso esercitazioni nello stretto e nei mari circostanti, quelle pianificate per questa settimana circondano l’isola principale di Taiwan e le aree bersaglio all’interno del suo mare territoriale.
La visita di Nancy Pelosi
Nancy Pelosi è giunta a Taipei, accolta dal ministro degli Esteri, Joseph Wu e dal rappresentante degli Stati Uniti a Taiwan, Sandra Oudkirk.
Mercoledì si è rivolta al parlamento di Taiwan prima di avere incontri pubblici e privati con il presidente, Tsai Ing-wen.
Ha affermato che la solidarietà degli Stati Uniti con Taiwan è stata “cruciale” per affrontare una Cina sempre più autoritaria.
Le accuse di Taiwan
Il ministero della Difesa di Taiwan ha accusato Pechino di aver violato la convenzione internazionale sul diritto del mare, nonché il territorio sovrano di Taiwan.
Le autorità taiwanesi hanno affermato che la vicinanza ad alcuni porti principali, combinata con l’ordine a tutti gli aerei e le navi marittime di tenersi alla larga dall’area, equivale a un blocco.
La Cina ha anche ampliato le sue sospensioni commerciali su Taiwan includendo ulteriori prodotti agricoli, a seguito del divieto di importazioni – imposto a inizio settimana – da oltre 100 aziende alimentari taiwanesi.
La Cina è il principale partner commerciale di Taiwan. Il governo del partito comunista cinese, che considera Taiwan come suo territorio nonostante non abbia mai governato l’isola, ha ripetutamente lanciato ritorsioni per la visita.
Poco prima dell’arrivo della Pelosi, i media statali cinesi hanno riferito che i caccia Su-35 di Pechino stavano volando nello stretto di Taiwan. Taipei ha successivamente negato l’annuncio, definendolo una “notizia falsa“.