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Un cannone gigantesco in curva spara tre palle di piombo che vanno a infrangersi sullo stadio dei rivali dandogli fuoco: tra rumore di esplosioni e fumo spesso e denso la struttura crolla fino a che appare la gigantesca scritta: “Copenaghen è nostra“. No, non è l’epilogo drammatico dell’ennesimo episodio di violenza nel calcio, ma una delle più spettacolari coreografie mai viste durante una partita. Merito dei tifosi nella curva della squadra danese FC Copenhagen che hanno provato a intimidire i rivali del Brondby nella sfida stracittadina, nel derby. Tutto lo stadio applaude lo show, ma rimane comunque un po’ di inquietudine visto il messaggio comunque non certo esente da pensieri particolarmente violenti oltre che per l’introduzione nello stadio di elementi teoricamente proibiti come i fumogeni.
Per carità una scenetta dunque ben costruita e spettacolare, che però lascia un po’ di amarezza. Non certo ai livelli della recente e imbarazzante situazione italiana con i tafferugli che hanno portato al ritardo del calcio d’inizio della Coppa Italia 2014 vinta dal Napoli dopo gli spari fuori dallo stadio che hanno portato in fin di vita il tifoso Ciro Esposito.
