La crisi della Credit Suisse sarà al centro del vertice dei leader europei

Il crollo della Silicon Valley Bank ma anche la crisi della Credit Suisse non sono passate affatto inosservate.

Crisi della banca svizzera  Credit Suisse
Crisi della banca svizzera Credit Suisse- Nanopress.it

Tali situazioni si trovano all’ordine del giorno sul tavolo dell’Eurosummit. Intanto l’Europa offre rassicurazioni circa i bond.

L’argomento principale del vertice dei leader europei

Sul tavolo dell’Eurosummit ci saranno senza dubbio i due argomenti che hanno generato forti timori in ambito finanziario. Si tratta degli effetti del fallimento dell’americana Silicon Valley Bank ma anche della crisi in cui sta versando la Credit Suisse. Ancora non è stato reso noto se, tali argomenti, saranno inseriti nelle conclusioni. Questo è tutto quello che si sa al momento, dato che è stato spiegato da un alto funzionario europeo in vista del Consiglio che avrà luogo il prossimo giovedì e venerdì a Bruxelles.

Intanto, nella giornata odierna, c’è stato un pranzo di lavoro tra presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, la presidente della Bce, Christine Lagarde, e il presidente della Bei, Werner Hoyer con il fine di effettuare al meglio la preparazione dell’Eurosummit.

la presidente della Bce, Christine Lagarde
La presidente della Bce, Christine Lagarde- Nanopress.it

Per assicurare stabilità finanziaria, la vigilanza bancaria della Bce, il Comitato di risoluzione unico (Srb) e l’Eba, l’Autorità bancaria europea,  hanno salutato con “favore le azioni prese dell’autorità svizzera”. Tutti, in una nota congiunta, affermano che “Il settore bancario europeo è resiliente, con robusti livelli di capitale e di liquidità“.
Inoltre le autorità europee hanno voluto sottolineare ancora una volta il ruolo degli azionisti e degli obbligazionisti di una banca, i quali nel caso in cui vi è aria di crisi, sono chiamati a contribuire per mettere in atto il salvataggio pubblico.

Le rassicurazioni sui bond europei

Nonostante queste storie di crisi, le autorità europee hanno dato anche rassicurazione circa i bond. Una volta archiviata la volatilità mattutina della borsa, i rialzi continuano a farsi vedere. Nello specifico è stato spiegato che non ci sarà alcun effetto negativo, causato per l’appunto dalla crisi di Credit Suisse. Insomma in Europa non ci sarà un destino analogo e non succederà ciò che hanno subito gli azionisti e gli obbligazionisti durante il salvataggio orchestrato con Ubs.

La Borsa oggi vede Milano salire dello 0,5%, Parigi dello 0,8%, Francoforte dello 0,6% e Londra dello 0,4%. Inoltre il rendimento del Btp risale al 4% e quello del Bund al 2,06%. C’è anche chi ha visto la borsa scendere all’improvviso, come Tokyo che ha perso l’1,54%, Sydney l’1,38% e Seul lo 0,69%.

Il ministro dellÃ?Economia, Giancarlo Giorgetti
Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti- Nanopress.it

Le banche però continuano a tenere una mano salda e cercano di migliorare la situazione rispetto all’avvio. In quest’ottica, dopo il salvataggio di Credit Suisse, è stato interpellato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, che ha dichiarato: “Riteniamo che le ripercussioni per il sistema bancario italiano siano insignificanti”.

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