Croazia e Giappone danno vita all’ottavo di finale per ora più equilibrato di questo campionato del mondo, finisce 1-1 dopo i tempi regolamentari ed i vice campioni del mondo staccano il pass per i quarti soltanto dopo la lotteria dei calci di rigore.
Il Giappone, che si era portato in vantaggio, conclude il suo torneo a testa altissima ma non riesce a sfatare il tabù, i nipponici infatti non hanno mai raggiunto i quarti di finale in un mondiale.
La Croazia continua la sua avventura ai mondiali in Qatar, il Giappone gioca una grande partita e mette in difficoltà i vice campioni del mondo chiudendo il primo tempo in vantaggio con il gol di Maeda, nella ripresa Perisic trova il pareggio ma sono i nipponici a sfiorare più volte il gol vittoria.
La sfida si decide ai calci di rigore ed è il protagonista è Livakovic che neutralizza i tiri di Minamino, Mitoma e Yoshida e manda la squadra di Dalic ai quarti di finale, ora Modric e compagni aspettano la vincente della sfida tra Brasile e Corea del Sud.
Si ferma agli ottavi la corsa dei “Samurai Blu” che però dimostrano anche oggi di essere una squadra difficilissima da affrontare e con tanti ottimi giocatori dal punto di vista tecnico e tattico.
Sono i vice campioni del mondo a creare la prima vera palla gol, all’8′ Perisic supera Tomiyasu ma con il sinistro non riesce a battere Gonda, sulla ribattuta Kramaric non riesce a finalizzare.
Il Giappone alza il baricentro e sale in cattedra grazie agli inserimenti di Doan ed alle geometrie di Kamada, al 43′ i nipponici trovano il meritato vantaggio grazie a Maeda che sfrutta un rimpallo in area per battere Livakovic.
Nella ripresa Modric e compagni alzano il baricentro e al minuto 56 trovano il gol del pareggio con Ivan Perisic, l’esterno del Tottenham è bravissimo ad tagliare verso il centro dell’area e ad indirizzare di testa sul secondo palo sorprendendo Gonda.
Il Giappone però, come ha sempre dimostrato in questo mondiale, si rialza e dopo pochi minuti sfiora il nuovo vantaggio grazie al destro da fuori di Endo, Livakovic però alza sopra la traversa.
Nei tempi supplementari a dominare è la paura, entrambe le squadre infatti abbassano i ritmi preoccupandosi più di non concedere occasioni che di far mal all’avversario.
L’ottavo di finale, finora, più equilibrato di questo mondiale si decide ai rigori: ne bastano 4 alla Croazia che va in gol con Vlasic, Brozovic e Pasalic e sbaglia con Livaja, il protagonista però è Livakovic che neutralizza i tentatitivi di Minamino, Yoshida e Mitoma mandando la Croazia ai quarti di finale.
Finisce con tanta delusione per il Giappone che anche questa volta si ferma agli ottavi, fanno festa invece Modric e compagni che ai quarti di finale incontreranno la vincente della sfida tra Brasile e Corea del Sud in programma stasera alle 20.
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