La procura della Repubblica di Trani ha aperto un’indagine sulla Deutsche Bank di Francoforte per manipolazione di mercato . Nel mirino degli inquirenti sono finiti 5 manager: l’ex presidente di Deutsche Bank Josef Ackermann, gli ex co-amministratori delegati Anshuman Jain e Jurgen Fitschen (quest’ultimo è attualmente co-AD uscente della Banca), l’ex capo dell’ufficio rischi Hugo Banziger, e Stefan Krause, ex direttore finanziario ed ex membro del board di Db.
La vicenda riguarda la massiccia vendita, per 7 miliardi di euro circa, di titoli di Stato italiani avvenuta nel primo semestre 2011. Nei giorni scorsi, i militari della Guardia di finanza di Bari, assieme al pm Michele Ruggiero, hanno compiuto sequestri di atti e mail nella sede milanese dell’istituto tedesco, in piazza del Calendario, e avrebbero ascoltato testimoni.
Ad essere ascoltato come testimone sarebbe stato il responsabile di Db Italia, Flavio Valeri, presidente e consigliere delegato del Consiglio di gestione di Deutsche Bank Italia, estraneo alle indagini in corso che riguardano esclusivamente le attività della sede tedesca della banca.