Una donna stava fotografando suo marito quando ha notato qualcosa di strano nella foto. Ecco di che si tratta.
Generalmente, gli occhi ci permettono di guardare il mondo che ci circonda per quello che è, in modo oggettivo. A volte, però, alcune immagini sono fatte in modo da confondere il nostro cervello e ingannare la nostra vista, dando vita a vere e proprie illusioni ottiche, anche nel mondo reale. L’ha sperimentato sulla propria pelle una donna che stava fotografando suo marito, quando ha notato qualcosa di davvero strano.
Stava fotografando suo marito ma nota qualcosa di strano
La donna in questione ha provato veri e propri attimi di terrore mentre, ingenuamente, scattava una foto al marito. I due si trovavano in un campo di grano, nei pressi di un albero. Mentre la donna inquadrava la scena per cercare lo scatto migliore, si è resa conto di una cosa inquietante: alle spalle del marito, sul fondo del campo di grano, sembrava esserci una persona.
Questa figura femminile sembrava fluttuare leggermente, coperta per metà dalle lunghe spighe. Inutile dire che la protagonista della nostra storia si è spaventata non poco, anche perché la strana figura sembrava comparire solo inquadrando il paesaggio con la fotocamera. Guardando la scena ad occhio nudo, infatti, tutto tornava alla normalità.
Alla luce di questo, lo stesso marito la rassicurò facendole notare che poteva trattarsi di un semplice effetto ottico creato dalla combinazione di caldo, vento e movimento delle spighe di grano. Un effetto ottico, possiamo dirlo, davvero spaventoso!
Lo straordinario mondo delle illusioni ottiche
Di illusioni ottiche ce ne sono a centinaia, e alcune ci lasciano davvero senza parole. Si, perché il nostro cervello non riconosce subito l’inganno in ciò che vede, e ci porta a pensare che sia reale, motivo per cui quando poi scopriamo che non lo è siamo sgomenti. Basti pensare ad una delle più famose illusioni ottiche, quella delle immagini ferme che sembrano muoversi.
Spesso, guardando queste immagini, abbiamo l’impressione che si muovano allargandosi e restringendosi, come se fossero composte da cilindri che ruotano. Eppure, quell’immagine sta solo ingannando il nostro cervello, perché in realtà è assolutamente ferma. Com’è possibile?
Questo effetto si ottiene attraverso la optical art, un tipo di arte visiva che consiste nell’adottare delle tecniche di rappresentazione delle immagini che rendono instabile la percezione che abbiamo delle stesse, usando particolari giochi di colori e mix di linee.
Un’altra famosa illusione ottica è quella che coinvolge l’effetto Troxler. In cosa consiste? Sicuramente conoscerete il “gioco” del puntino nero al centro di un’immagine da fissare per un certo tempo, per poi guardare altrove. L’effetto Troxler è quello che si crea quando, mentre fissiamo il puntino, ciò che c’è intorno ad esso nell’immagine perde luminosità, e poi scompare.
Questo fenomeno è reso possibile dall’adattamento visivo attuato dai nostri occhi, che fa sì che fissando un punto all’interno di un’immagine, precisamente al centro, tutto il resto perderà nitidezza fino a scomparire. I neuroni che si occupano della vista, infatti, si adattano agli stimoli inviati e dopo qualche secondo non vedono più l’immagine nel complesso.
Insomma, il mondo delle illusioni ottiche è davvero vario e sorprendente, e sperimentarle nella vita reale deve esserlo ancora di più!