La scomparsa nel luglio del 2013, quando l’uomo – oggi 55enne – scrisse una lettera per i suoi genitori, un’altra per la moglie e un’altra per un collega in cui annunciava il suicidio.
Nella lettera indirizzata al collega spiegava di aver dovuto trattenere dei soldi dal conto bancario per pagare un debito, che altrimenti sarebbe diventato pericoloso per la sua famiglia. Due anni dopo l’indagine viene archiviata come un “presumibile suicidio”, ma la sua ex moglie non si rassegna. Raffaella Borghi è convinta che il 55enne sia ancora vivo e la conferma è arrivata proprio ieri – 20 settembre – durante la messa in onda della trasmissione Chi l’ha visto?. La conduttrice, Federica Sciarelli, ha mandato in onda l’intervista del suo inviato, in cui si annuncia il ritrovamento di Adamo Guerra in Grecia.
La storia di Adamo Guerra
Un suicidio, simulato, che lo ha portato lontano dai genitori, dalle sue due bambine e dalla sua ex moglie, con cui era rimasto in ottimi rapporti. È il luglio del 2013 quando Adamo Guerra – 45 anni all’epoca dei fatti – fa ritrovare tre lettere sul tavolo di casa. Una delle missive è indirizzata alla sua ex compagna, una ai genitori e un’ultima a un collega. È proprio in questa lettera che l’uomo spiega i motivi per cui ha deciso di farla finita: dei debiti pericolosi per la sua famiglia. Scatta quindi la denuncia e partono così le ricerche. L’auto di Guerra viene ritrovata al porto di Ancona. Si ipotizza che l’uomo l’abbia fatta finita, come lui stesso aveva annunciato.
“Vi risparmio il funerale…”: Lasciò una lettera d’addio, ma dopo dieci anni la moglie ha scoperto che non era morto, mentre faceva le pratiche per il divorzio. “Grazie per la conferma”, dice lei dopo che #chilhavisto lo ha rintracciato in Grecia.
→ https://t.co/gGD1ra9GoT pic.twitter.com/z7x4smmGnc
— Chi l’ha visto? (@chilhavistorai3) September 20, 2023
Trascorrono giorni, mesi e poi anni, durante i quali la sua ex moglie si dice sempre convinta che lui non si sia tolto la vita. Nel 2015 l’indagine viene archiviata come “presumibile suicidio” ma Raffaella Borghi resta sempre dell’idea che un padre non abbandoni le sue figlie e che il suo ex marito non possa averla fatta finita.
La svolta e il ritrovamento
La svolta arriva nel 2022, quando la donna decide di avviare le pratiche per il divorzio. È a quel punto che il suo avvocato scopre che Adamo Guerra non è affatto morto, ma si trova a Patrasso, in Grecia, e da lì ha fatto richiesta per iscriversi nelle liste dell’Aire, l’Associazione degli italiani residenti all’estero. Grazie all’associazione Penelope e alla trasmissione Chi l’ha visto?, Adamo Guerra viene rintracciato proprio in Grecia, dove probabilmente è sempre rimasto in tutti questi anni.
Intervistato dall’inviato della trasmissione di Raitre, ha confermato di essere proprio lui Adamo Guerra.