L’arte, l’umorismo e i motori si fondono alla perfezione in questo breve video che vede come protagonista la Fiat 500 classica. L’autore è uno studente francese di grafica computerizzata, Léo Brunel. La celebre auto italiana diventa una trapezista.
Il filmato è stato diffuso sulla piattaforma Vimeo. Si tratta di un vero e proprio “corto” di animazione. Vediamo due meccanici nella classica tuta blu al lavoro sulla piccola 500, anch’essa blu. Uno dei due è smilzo, l’altro molto robusto, stile lottatore di Sumo. La macchina è appoggiata, chissà perché, su una piattaforma mobile, appesa al soffitto tramite quattro cavi e sollevata da terra.
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Il meccanico mingherlino sta rovistando in una cassetta degli attrezzi e si trova accosciato, di spalle rispetto all’auto. Il meccanico grosso è sulla piattaforma con la vettura e sta lavorando sul cofano anteriore (che, ricordiamolo, nella vecchia 500 non contiene il motore).
Ad un certo punto il meccanico grosso come un orso finisce il suo lavoro e chiude decisamente il cofano. Qui scatta la catastrofe e cominciano le risate. Per non rovinare troppo la sorpresa, diciamo solo che l’irruenza del meccanicone nel chiudere il cofano è la causa scatenante di una reazione a catena tipica dei migliori cartoni animati, come questo, appunto.
Questo geniale lavoro di animazione in computer graphic è l’ennesimo omaggio ad una delle vetture più riuscite nella storia dell’industria automobilistica italiana. Le proporzioni perfette del design di Dante Giacosa avevano creato nel lontano 1957 il veicolo perfetto per una nazione che stava avviando la motorizzazione di massa e per il quale l’intuito del professor Vittorio Valletta, il presidente della Fiat di allora, aveva capito che erano maturi i tempi per la produzione.